Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Scontro in tv tra Andrea Scanzi e Massimo Cacciari: “Il governo può cadere per colpa di Renzi”, “Ma no, cade se non ha idee” | VIDEO

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 22 Dic. 2020 alle 11:31 Aggiornato il 22 Dic. 2020 alle 11:35

    Scanzi-Cacciari: scontro a Otto e Mezzo su Renzi e il destino del governo | VIDEO

    Scontro a Otto e Mezzo tra Andrea Scanzi e Massimo Cacciari su Matteo Renzi e sul destino del governo. Il battibecco è andato in scena nel corso della puntata del programma di La7 condotto da Lilli Gruber in onda nella serata di lunedì 21 dicembre.

    Interpellato dalla presentatrice, il giornalista Andrea Scanzi ha dichiarato che, a suo modo di vedere, “Il Dpcm può essere riassunto in ‘state a casa’, se arriva la terza ondata a gennaio sarà un disastro”.

    Poi, il reporter ha sottolineato che “se continua così il 10 gennaio si apre una crisi di governo perché uno dei quattro componenti della maggioranza vuol far saltare il banco”.

    “Questo governo tra due settimane può cadere perché Renzi lo vuol far cadere. Io devo sentire Renzi che dice a Conte ‘il 10 gennaio o fai quello che voglio oppure salta tutto’ ma voi siete pazzi”.

    “Nel corso di una pandemia – continua Scanzi – devo sentire uno che con il 2% detta le regole sul governo mentre c’è un piano vaccinale straordinario, c’è una pandemia mondiale, ma dove siamo. Ci rediamo conto che Paese folle sia questo?”.

    A quel punto il giornalista è stato interrotto da Massimo Cacciari che ha replicato: “Non diciamo che il governo cade per Renzi. Il governo cade perché non ha idee su come affrontare questa situazione”.

    Leggi anche: 1. Cacciari sbotta in diretta tv con Lilli Gruber: “Basta con le pu*****te su Salvini” | VIDEO / 2. Coronavirus, lite in diretta tv tra Scanzi e Cacciari. Gruber: “Toglietegli l’audio!” | VIDEO / 3. Maria Elena Boschi, duro scontro con Lilli Gruber in diretta TV

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version