Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Virginia Raggi nomina assessore alla Cultura una sua ex compagna di liceo

    Lorenza Fruci Credits: ANSA
    Di Veronica Di Benedetto Montaccini
    Pubblicato il 25 Gen. 2021 alle 17:00 Aggiornato il 25 Gen. 2021 alle 17:01

    La sindaca di Roma Virginia Raggi ha revocato le deleghe al vicesindaco Luca Bergamo – che ha guidato l’assessorato alla Cultura – e a Carlo Cafarotti, assessore allo Sviluppo Economico, Turismo e Lavoro. Al posto di Cafarotti subentra l’inquietante figura di Andrea Coia, fino ad oggi presidente della Commissione Commercio, mentre la nuova assessora alla Cultura sarà la giornalista e scrittrice Lorenza Fruci, da qualche mese delegata alle Pari Opportunità. 43 anni, ex compagna di liceo della Raggi, laureata in Scienze della Comunicazione e grande appassionata di burlesque cui ha dedicato due saggi.

    Chi è Lorenza Fruci

    Nata a Roma e laureatosi in Scienze della Comunicazione presso l’Università La Sapienza, Lorenza Fruci ha conseguito il master in Filmare l’Arte all’Accademia delle Belle Arti Roma, seguendo poi il corso di Perfezionamento in Forme di governo e logiche decisionali femminili nella storia e nel presente della Scuola di Alta Formazione per Donne di Governo. Come giornalista, dal 2008 si occupa di temi al femminile, cultura, arte, spettacolo, costume e società, collaborando con varie testate, associazioni, festival ed eventi.

    Come dicevamo, le sue pubblicazioni riguardano principalmente un campo particolare: il burlesque, il varietà in salsa spogliarello che Fruci definisce nel titolo di un suo saggio “Burlesque. Quando lo spettacolo diventa seduzione”. Un’altra sua opera sul tema si chiama “Il boom del burlesque: un fenomeno tra costume e moda”. Ai saggi sullo spogliarello Fruci ha affiancato anche l’attività di romanziera, pubblicando con Perrone editore la biografia: “La vita segreta di Betty Page, la regina delle pin-up” in cui racconta i successi e il dramma esistenziale della modella americana che negli anni 50 fu simbolo di bellezza e malizioso fascino.

    Poi, dal 2010 al 2018 è stata titolare della elleffe factory&comunicazione, con la quale ha ideato e realizzato progetti di comunicazione, editoria e cultura; nel 2015 è stata nominata coordinatrice della confederazione di PMI Impresa Donna CICAS. Dal 2016 al 2017 è stata partner dell’associazione Arteprima. Dal 2018 al 2019 è stata responsabile di SMS MAG, il magazine online del Complesso Museale Santa Maria della Scala Comune di Siena e oggi a Roma ritrova al vertice dell’Auditorium proprio quel Daniele Pitteri che all’epoca era direttore dell’istituzione senese.

    Infine, dal 2019 ad oggi è stata la delegata del Campidoglio di Roma per le Politiche di genere. Unico incarico “politico” prima del grande salto verso l’assessorato, così importante per le infinite bellezze da preservare di quel museo a cielo aperto che è Roma.

    Leggi anche: Torniamo a parlare di Roma. E facciamo le primarie (di Monica Cirinnà)

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version