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    2 giugno, Mattarella: “Grazie a chi ha sacrificato la propria vita per l’Italia”

    Sergio Mattarella, presidente della Repubblica. Credit: Quirinale
    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 2 Giu. 2021 alle 10:46

    2 giugno 2021, il messaggio di Mattarella per la Festa della Repubblica

    “Rinnovo, con particolare commozione, la gratitudine del popolo italiano a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per l’Italia e alle loro famiglie costrette a convivere con un dolore incolmabile”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo tradizionale messaggio in occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica.

    Nel 75esimo anniversario del referendum che sancì il passaggio – per volere degli elettori – dalla monarchia alla repubblica, il Capo dello Stato esprime anche la “riconoscenza del Paese” alle Forze Armate “per la dedizione al servizio e il valore dimostrati anche nella complessa e delicata situazione emergenziale che minaccia la nostra salute, il nostro benessere e il libero esplicarsi delle nostre esistenze”.

    Mattarella ricorda poi che “la congiuntura sanitaria non consentirà, per il secondo anno di seguito, di tenere la tradizionale manifestazione nella quale si celebra anche l’abbraccio dei cittadini alle Forze Armate”.

    Nel celebrare la Festa del 2 giugno, il Capo dello Stato osserva: “Il voto per la Repubblica consentì all’Italia di intraprendere il percorso della democrazia, del progresso sociale, dello sviluppo. Un passaggio storico tanto atteso e fondamentale per tutti i cittadini duramente provati da una stagione di guerre e dalla dittatura”.

    “Un patto di cittadinanza – rimarca il presidente – sancito dal suffragio universale che, per la prima volta, includeva in maniera completa il voto femminile. Gli italiani e le italiane, insieme, per una nuova Italia”.

    Da allora, sottolinea Mattarella, “il processo di crescita e consolidamento della democrazia non si è mai interrotto e ha superato altre terribili prove, come la sfida del terrorismo”.

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