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    Elezioni amministrative Livorno 2019: tutto quello che c’è da sapere

    Di Laura Melissari
    Pubblicato il 20 Mag. 2019 alle 14:43 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 01:15

    Elezioni amministrative Livorno 2019 | Elezioni Livorno 2019 | Elezioni comunali Livorno candidati | Data | Come si vota

    Elezioni amministrative Livorno 2019 | Il 26 maggio i cittadini di Livorno sono chiamati a eleggere il loro sindaco e a rinnovare il Consiglio comunale.

    Elezioni amministrative Livorno 2019 | Data

    Le elezioni comunali del capoluogo toscano si tengono nella stessa data delle Europee 2019 e delle regionali in Piemonte

    Il successivo eventuale turno di ballottaggio avrà luogo il 9 giugno 2019. Il ballottaggio, essendo Livorno una città con una popolazione superiore ai 15mila abitanti, è necessario nel caso in cui nessun candidato al primo turno riesca a ottenere la maggioranza assoluta. Passano al secondo turno i due candidati a sindaco più votati.

    Elezioni Livorno 2019 | Candidati

    Sono nove i candidati ufficiali in corsa alle elezioni amministrative di Livorno.

    • Stella Sorgente del Movimento 5 Stelle (il sindaco pentastellato Filippo Nogarin non si presenterà per un secondo mandato, avendo preferito candidarsi alle elezioni europee)

    • Andrea Romiti sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Livorno in Movimento

    • Ina Dhimgjini, della lista Livorno a Misura

    • Luca Salvetti, sostenuto da Partito Democratico, Articolo 1 MDP, Casa Livorno, Lista Futuro

    • Marco Bruciati sostenuto da Buongiorno Livorno e Potere al Popolo

    • Carina Vitulano di Livorno in Comune

    • Barbara La Comba con Per Livorno Insieme

    • Marco Cannito di Città Diversa, La Sinistra per Cannito Sindaco

    • Luigi Moggia del Partito Comunista Italiano

    Elezioni comunali Livorno 2019 | Come si vota

    Alle comunali di Livorno, così come negli altri comuni italiani, è ammesso il voto disgiunto: si può votare per un candidato sindaco e per la lista ad esso collegata o in alternativa può votare per un candidato sindaco e per una lista non collegata.

    Nei comuni sino a 15mila abitanti è eletto sindaco il candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti ed alla lista vengono attribuiti tanti voti quanti quelli attribuiti al sindaco.

    Il sindaco si elegge con sistema maggioritario, mentre la ripartizione dei seggi ai consiglieri avviene tramite sistema proporzionale.

    Per garantire la governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco vincitore viene attribuito il 60 per cento dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il metodo D’Hondt.

    Accedono al riparto dei seggi le liste che superano la soglia di sbarramento del 3 per cento.

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