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    “Pochi clienti? Aiutiamo i ristoratori a cambiare attività”. Bufera sul viceministro Castelli

    Laura Castelli, viceministro Economia. Credit: Ansa
    Di Clarissa Valia
    Pubblicato il 18 Lug. 2020 alle 20:32 Aggiornato il 18 Lug. 2020 alle 21:12

    “Pochi clienti? Aiutiamo i ristoratori a cambiare attività”. Bufera su Castelli

    “Bisogna aiutare imprese e imprenditori creativi a muoversi su nuovi business che sono nati. Se uno decide di non andare più al ristorante, bisogna aiutare l’imprenditore a fare, magari, un’altra attività, a non perdere l’occupazione e va sostenuto anche nella sua creatività, perché magari ha visto che c’è un nuovo business. Io credo che negare il fatto che questa crisi abbia cambiato la domanda e l’offerta di questo Paese sia un errore in termini macroeconomici”. Le dichiarazioni del viceministro dell’Economia Laura Castelli, rilasciate durante la trasmissione Tg2 Post, hanno scatenato una bufera di polemiche: le opposizioni chiedono le dimissioni dell’esponente del governo e gli chef stellati hanno attaccato duramente la grillina. Nel pomeriggio il viceministro ha replicato: “La citazione del ristorante è un esempio e non un attacco alla categoria, come strumentalmente qualcuno ha voluto far intendere”.

    Le reazioni alle parole del viceministro Castelli

    “Ascoltare il viceministro Laura Castelli consigliare ai ristoratori, me compreso, di cambiare mestiere lascia increduli e genera rabbia in ognuno di noi. Sorprende la superficialità dell’approccio ad un tema così drammatico, che ricordo alla rappresentante del Governo, riguarda non pochi ristoratori ma migliaia di posti di lavoro legati all’enorme filiera della ristorazione. Io non cambio mestiere, lo cambi lei così da regalarci almeno una speranza”, è il commento di Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia e proprietario del ristorante più antico di Roma.

    Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia scrive su Facebook: “Dopo aver massacrato il settore dell’ospitalità con divieti e regole assurde e aver multato gli esercenti che scendevano in piazza perché chiedevano aiuto, l’ultima trovata del Governo giallorosso arriva dalla grillina Castelli: i ristoratori che non hanno più clienti devono cambiare lavoro. Sono senza parole. Sarebbe questa la gente che dovrebbe aiutare l’Italia a ripartire?”.

    “Ma se invece: mancano i neuroni i viceministri cambino lavoro?”. Carlo Calenda commenta così via twitter le affermazioni del viceministro Castelli.

    “Ristoratori senza clienti? Muovetevi su nuovi business, siate imprenditori creativi. Massacrati dalla crisi, senza soldi, senza rinvio delle scadenze fiscali e pure sbeffeggiati dalla viceministro grillina all’economia! Non ho più parole”, scrive il leader della Lega Matteo Salvini su Facebook.

    La reazione degli chef

    “Dovrebbe cambiare mestiere lei, perché non è all’altezza di giudicare! Si dovrebbe vergognare di quello che ha detto. Dovrebbe cambiare mestiere lei, non i ristoratori che hanno il 13% del Pil. Lei prende lo stipendio dallo Stato, o bene o male che faccia. Dovrebbero cominciare a pagare i debiti che lo Stato ha, con me ad esempio, che non sono stati mai saldati da vent’anni”. È il duro commento dello chef Gianfranco Vissani.

    “Mi piacerebbe non dare ragione alla viceministra Castelli ma c’è una buona quantità di verità in quello che dice. Non è un approccio gentile, è un approccio a gamba testa, ma è reale”. A reagire controcorrente alle parole sui ristoratori del viceministro dell’economia Laura Castelli è Giorgio Locatelli, chef stellato e già giudice di MasterChef Italia.

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