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    Frasi sessiste, la bufera sul Pd alla Camera: “Andrea Romano ha detto che una donna incinta non può presiedere”

    Il deputato Dem al centro di una polemica dopo uno scontro in Commissione

    Di Donato De Sena
    Pubblicato il 17 Lug. 2019 alle 14:23 Aggiornato il 17 Lug. 2019 alle 14:39

    Frasi sessiste, “Romano ha detto che una donna incinta non può presiedere”

    Il deputato del Pd Andrea Romano è finito al centro di una bufera, accusato di sessismo, di aver pronunciato riferendosi ad una collega la frase: “Una donna incinta non è in grado di presiedere”. È il caso scoppiato oggi, 17 luglio 2019, alla Camera dopo una denuncia del Movimento 5 Stelle, che ha inevitabilmente scatenato una pioggia di critiche al parlamentare Dem.

    Romano avrebbe pronunciato le parole sessiste riferendosi a Francesca Businarolo, onorevole M5S al secondo mandato e presidente della commissione Giustizia della Camera, durante i lavori della seduta congiunta con gli Affari Costituzionali che stava affrontando il decreto Sicurezza Bis.

    Andrea Romano accusato per una frase sessista che avrebbe rivolto a una collega

    L’episodio ha portato alla vibrante protesta dei pentastellati e di parlamentari di altri gruppi. Il presidente della commissione affari costituzionali Giuseppe Brescia ha definito “riprovevoli” le parole di Romano e ha invitato gli altri gruppi a stigmatizzare.

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    Ma Romano ha negato di aver pronunciato una frase del genere. “Ho detto che Businarolo ha presieduto male, non dando al Pd lo spazio di parola. E lo confermo. Quando Brescia (Giuseppe Brescia, deputato M5S, presidente della commissione Affari Costituzionali di Montecitorio, ndr) mi ha fatto notare che è incinta, ho risposto che questo non c’entra. C’è il tentativo di Brescia di farmi dire ciò che non ho detto né, da padre di quattro figli, mai avrei pensato. Sto scrivendo una lettera a lui e Businarolo: Brescia si scusi per aver provato a ridicolizzare una legittima protesta democratica”.

    Romano ha poi pubblicato la lettera sulla sua pagina Facebook. “La ricostruzione dell’On. Brescia – ha scritto – è del tutto arbitraria e fondata su totale falsità, non avendo io mai affermato (né tantomeno pensato) che la sua gravidanza fosse di ostacolo alle sue funzioni di presidente”.

    “Quello che ho affermato (e che penso con convinzione) – ha aggiunto Romano – è che Lei, Onorevole Businarolo, questa mattina non abbia svolto con correttezza le sue funzioni di presidente in quanto non ha concesso ai deputati di opposizione che lo chiedevano di svolgere i propri interventi per la durata di cinque minuti per gruppo e per emendamento che erano stati decisi ieri nell’ufficio di presidenza della commissione, pur contro la nostra opinione”. “In nessun caso e mai – ha ribadito Romano – mi sarei permesso di riferirmi alla sua condizione di gravidanza come ad un ostacolo”.

    La difesa di Romano, direttore del giornale online Democratica, il sito d’informazione del Pd, non è servita però a fermare le accuse del Movimento 5 Stelle.

    Pd al centro di una bufera

    “Dal Pd – ha scritto il leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio sulla sua pagina Facebook – un attacco sessista senza precedenti alla nostra Francesca Businarolo. Un attacco vergognoso e meschino. Ma si può dire a una donna di non essere in grado fare la presidente di una commissione parlamentare perché incinta? Ciò dimostra la bassezza politica e morale di tutto il Pd”.

    Il posto di Luigi Di Maio su Facebook

    “Francesca – ha proseguito il vicepremier – è una guerriera, un grande abbraccio a lei, alle donne lavoratrici in gravidanza e a tutte le donne libere”.

    Ma le polemiche sono arrivate anche da altre formazioni politiche. La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha dichiarato: “Solidarietà di Fdi al presidente della Commissione Giustizia della Camera, Francesca Businarolo, che questa mattina è stata violentemente attaccata dal deputato del Pd Andrea Romano”. “Il motivo? – ha aggiunto – Secondo lui la Businarolo non poteva presiedere la commissione perché incinta. Parole di una gravità inaudita sulle quali mi aspetto la condanna unanime della sinistra e soprattutto delle donne del Pd, che pretendono di dare lezioni morali e di rispetto sulla qualunque”.

    Infine, il pentastellato Brescia intervenendo in Aula ha attaccato: “La vergogna dell’onorevole Andrea Romano non ha confini. Quanto accaduto è qualcosa di veramente increscioso, inaccettabile e schifoso. Oggi in commissione Romano ha chiaramente detto che la presidente Businarolo non è in grado di presiedere perché incinta e per questo è stato allontanato dall’aula della commissione. È assurdo che s’inventi di non aver mai pronunciato quelle parole anziché chiedere scusa e recuperare un minimo di dignità”.

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