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Strage ad Ancona, l’agenzia di Sfera Ebbasta: “L’artista non c’era ancora”

I prossimi impegni promozionali di Sfera Ebbasta sono cancellati

Di Futura D'Aprile
Pubblicato il 9 Dic. 2018 alle 12:43 Aggiornato il 9 Dic. 2018 alle 12:48

“Profondo dolore e vicinanza alle famiglie delle vittime e dei feriti”, è questo il messaggio diffusa della Thaurus Live, l’agenzia di booking e management di Sfera Ebbasta sull’incidente di Corinaldo. (qui il profilo del rapper)

“Restiamo in attesa di essere aggiornati dalle autorità competenti sulle dinamiche che hanno provocato questa tragedia e allo stesso tempo chiediamo agli organi di informazione, compresi coloro che hanno riportato ricostruzioni inesatte della serata, di rispettare questo momento di dolore”, continua il comunicato.

L’agenzia ha anche precisato che “l’arrivo dell’artista ieri (8 dicembre, ndr) era previsto in tarda serata essendo coinvolto per un dj set e non un concerto ed ha appreso la notizia della tragedia telefonicamente, prima ancora di arrivare al locale”.

“Siamo profondamente scossi e annichiliti sapendo che il nostro dolore non è niente in confronto a quello che stanno passando i familiari delle vittime e tutti i feriti”.

Per rispettare la memoria delle sei persone che hanno perso la vita tra il 7 e l’8 dicembre durante il concerto del trapper Sfera Ebbasta, la Thaurus Live ha deciso di rimandare a data da destinarsi tutte le esibizioni dei suoi artist. Anche i prossimi impegni promozionali di Sfera Ebbasta sono cancellati.

Il commento di Sfera Ebbasta – Dopo essere stato sommerso dagli insulti, Sfera Ebbasta è intervenuto con un post su Instagram in cui ha espresso vicinanza alle vittime della tragedia.

Cosa è successo – Nella notte tra il 7 e l’8 dicembre sei persone hanno perso la vita e oltre 50 sono rimaste ferite nella calca al concerto del rapper Sfera Ebbasta. L’evento era stato organizzato in una discoteca in provincia di Ancona, a Corinaldo. Il panico si è scatenato probabilmente a causa di uno spray urticante.

Le vittime sono 5 ragazzi minorenni, tra i 14 e i 16 anni e una madre che accompagnava la figlia. I feriti gravi sono 59 in tutto: hanno riportato traumi e lesioni da schiacciamento. Qui abbiamo ricostruito la dinamica dell’incidente.

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