Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » News

Sagoma nera impiccata e la scritta “pena di morte agli strupatori”, Forza Nuova a Jesolo

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 28 Ago. 2018 alle 19:31

Un cartone ritagliato a formare una sagoma, dipinto di nero, e con una corda al collo per simulare un impiccaggione. Sotto la scritta: “Pena di morte per gli stupratori”. Si tratta della provocazione di Forza Nuova, comparsa nella notte di martedì nelle piazze e sul molo di Jesolo.

Le sagome sono state affisse in vari punti della cittadina balneare che pochi giorni fa è stata teatro della violenza sessuale ai danni di una 15enne, per la quale è stato arrestato un senegalese di 25 anni.

“Alla luce dei recenti fatti di cronaca, dove gli invasori africani hanno creato un’epidemia di stupri, Forza Nuova indica la chiara necessità della difesa nazionale e patriottica”, si legge sulla pagina Facebook di Forza Nuova Veneto. “Unica soluzione? Pena di morte”.

“Continueremo a sostenere le iniziative di questo governo – ha proseguito la nota di Forza Nuova – quando saranno nell’ottica dell’interesse nazionale, come sosterremo sempre nelle strade il nostro popolo contro chiunque pensi di poterlo condannare a stupri, violenze e invasione”.

Gesto che è stato poi condannato dal sindaco di Jesolo Valerio Zoggia. L’episodio è stato inoltre segnalato agli agenti della Digos, che stanno eseguendo accertamenti.

Questo il post (integrale) apparso sulla pagina Facebook di Forza Nuova Veneto:

“SENEGALESE non espulso per STUPRO sulla quindicenne ragazza italiana, unica soluzione? PENA DI MORTE.”

“Alla luce dei recenti fatti di cronaca, dove gli invasori africani hanno creato un’epidemia di stupri, Forza Nuova indica la chiara necessità della difesa nazionale e patriottica. Laddove questo Stato mondialista condanna ad ogni genere di miseria e di pena gli italiani, i nazionalisti di Roberto Fiore danno un chiaro segnale: se qualche burocrate o massone ha deciso in qualche stanza che il popolo italiano deve morire, quello stesso popolo italiano darà dimostrazione di sapersi difendere, come mille volte ha fatto nella sua storia”.

“Il nostro popolo vive sotto un fuoco incrociato; gli attacchi finanziari, le marionette politicanti prone al mondialismo, i magistrati rossi; tutto questo esercito del caos sta preparandosi a muovere guerra contro questo governo che ha iniziato a portare avanti idee forzanoviste come difesa dei confini, nazionalizzazione, lotta alla finanza internazionale.Se questo esecutivo saprà resistere alla spallata del mondialismo non è dato sapere; quel che è certo è che Forza Nuova è pronta, come dimostrato durante i fatti della nave Diciotti, quando al molo l’unica forza nazionalista ad avversare il caos dei centri sociali, teppaglia del mondialismo, è stata la nostra (e dove non sono pervenuti nè leghisti nè grillini)”.

“Continueremo a sostenere le iniziative di questo governo quando saranno nell’ottica dell’interesse nazionale, come sosterremo sempre nelle strade il nostro popolo contro chiunque pensi di poterlo condannare a stupri, violenze ed invasione”.

“Uno Stato realmente nazionale e sociale condannerebbe alla pena massima chi viene per distruggere le vite degli italiani, non gli italiani stessi che muoiono di immigrazione e di infrastrutture devastate”.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version