Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » News

Cosa è successo il 10 aprile nel mondo

Un riassunto semplice e chiaro di quello che è successo oggi nel mondo

Di TPI
Pubblicato il 10 Apr. 2017 alle 20:00

Egitto: Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha dichiarato tre mesi di stato di emergenza dopo i due attacchi che hanno colpito le chiese copte domenica 9 aprile, uccidendo almeno 45 persone.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Stati Uniti: Il segretario di Stato Usa Rex Tillerson ha criticato la Russia sostenendo che ha fallito nel prevenire l’attacco siriano con armi chimiche contro una città controllata dai ribelli.

Svezia: Oltre 30mila persone sono scese in piazza domenica 9 aprile a Stoccolma nella marcia contro il terrorismo organizzata nella zona dove venerdì 7 aprile un camion ha travolto la folla, uccidendo quattro persone. 

Siria: Un commando formato dalle forze russe, iraniane e dai militanti che supportano il presidente siriano Bashar al-Assad ha dichiarato domenica 9 aprile che il lancio di missili statunitense contro una base siriana avvenuto venerdì 7 aprile ha oltrepassato “la linea rossa” e ha avvertito che risponderà a ogni eventuale nuova aggressione.

Ungheria: In una delle più grosse proteste contro il governo guidato dal primo ministro Viktor Orban, i cittadini ungheresi sono scesi in piazza per difendere la Central European University che, dopo l’approvazione di una legge passata in parlamento la prima settimana di aprile, rischia di dover lasciare il paese.

Corea del Nord: Gli inviati di Cina e Corea del Sud per la questione nucleare hanno deciso, di comune accordo, di intraprendere “misure forti” contro la Corea del Nord se Pyongyang dovesse condurre un test nucleare o test di lanci missilistici. A riferirlo è la delegazione della Corea del Sud.

Russia: Alexei Navalny, leader dell’opposizione al presidente russo Vladimir Putin, è stato rilasciato lunedì 10 aprile. A renderlo noto è Leonid Volkov, capo della campagna pre-elettorale dello stesso Navalny, arrestato dopo le manifestazioni non autorizzate del 26 marzo.

Ungheria: L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati ha chiesto il 10 aprile alle nazioni europee di non inviare i richiedenti asilo verso l’Ungheria fino a che la legge del paese non si adeguerà al diritto internazionale. 

Spagna: La polizia spagnola ha arrestato un programmatore russo sospettato di essere coinvolto di hackeraggio durante le elezioni statunitensi. A riportarlo è la stampa spagnola.

Regno Unito: Decine di chiamate alla polizia di Manchester nel weekend dell’8 e 9 aprile hanno rivelato il particolare effetto della droga spice sui giovani utilizzatori. Si tratta di una sostanza cannabinoide sintetica che è stata vietata dal Psychoactive Substances Act del 2016.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version