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Roma, in arrivo 50.000 pecore tosaerba: ecco i 20 parchi per l’ecopascolo

Virginia Raggi, affiancata dall'assessore alla Sostenibilità ambientale, Pinuccia Montanari, ha firmato il protocollo d'intesa con la Coldiretti. Le pecore pascoleranno i 20 aree della città

Di Lara Tomasetta
Pubblicato il 25 Mag. 2018 alle 10:24 Aggiornato il 25 Mag. 2018 alle 10:25

La sindaca di Roma, Viriginia Raggi, ha sottoscritto il protocollo di collaborazione con la Coldiretti per portare 50mila pecore nelle aree verdi della Capitale.

“Non al centro di Roma”, ha chiarito subito la sindaca, “il metodo dell’ecopascolo sarà utilizzato nelle aree più periferiche, le pecore non verranno in centro”.

La Raggi, affiancata dall’assessore alla Sostenibilità ambientale, Pinuccia Montanari, ha firmato il protocollo d’intesa con la Coldiretti, rappresentata dal presidente David Granieri.

Le pecore pascoleranno “in circa 20 aeree della città, dal Parco degli Acquedotti al Parco del Pineto, da Valle Aurelia alla zona di Tor Crescenza-Acqua Traversa”.

La soluzione non è del tutto nuova per la Capitale. Già duemila ovini sono infatti all’opera al Parco della Caffarella “convivono serenamente con i cittadini”, spiega l’assessora all’Ambiente Pinuccia Montanari.

L’accordo, che è stato presentato ieri, riprende iniziative avviate anni fa in alcune altre città. La prima è stata Torino, con l’ex sindaco Sergio Chiamparino che ha introdotto in alcune aree verdi questa iniziativa. In Europa invece è Parigi che utilizza le pecore in zone delimitate.

David Granieri, promotore di questa intesa, ha specificato: “Le pecore brucano a testa bassa, non possono operare con l’erba alta un metro. Andrà realizzato un primo sfalcio con i trattori e le normali falciatrici”.

Granieri ha anche aggiunto: “Di certo non si potrà pensare di portare gli animali da una parte all’altra tutti i giorni: andranno realizzati degli ovili, recinti e strutture per accoglierli”.

“Il Dipartimento di Tutela Ambientale ha già individuato una serie di aree in cui le aziende agricole possono svolgere attività di fienagione – ha detto l’assessora Pinuccia Montanari – Gli agricoltori saranno autorizzati a sfalciare l’erba gratuitamente e con mezzi propri e in cambio potranno prelevare l’erba per destinarla all’alimentazione degli animali”.

Questi sono i 20 parchi interessati dal provvedimento: Parco d’Aguzzano, Casacalda, Tobagi, Centocelle, Palatucci, Via Gastinelli, Tor Vergata, Acquedetto, Spinaceto, Via Malpeli, Tor de’Cenci, Mostacciano e Casal Brunori, fino ad Achille Campanli, Orsa Maggiore, Boschiero-Devitis, Pino Lecce, Valle Aurelia, Pineto, Inviolatella Borghese e Tor Crescenza-Acqua Traversa.

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