Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » News

Cosa è successo il 29 marzo nel mondo

Un riassunto semplice e chiaro di quello che è successo oggi nel mondo

Di TPI
Pubblicato il 29 Mar. 2016 alle 17:32

Cipro: un aereo della Egyptair è stato dirottato a Cipro questa mattina. Il dirottatore del volo, che aveva costretto l’equipaggio a un atterraggio non previsto presso l’aeroporto di Larnaca, Cipro, è stato arrestato e tutti gli ostaggi liberati, secondo quanto riferito dal ministro degli Esteri cipriota, che ha definito sotto controllo la situazione. Quando l’aereo ha lasciato l’aeroporto Borg-El-Arab di Alessandria diretto al Cairo, a bordo del volo MS181, vi erano 56 passeggeri, 7 membri dell’equipaggio e un funzionario di sicurezza. Il dirottatore è stato identificato come Seif Eldin Mustafa. 

– Israele: il ministro della Difesa israeliano Moshe Yaalon ha accusato la Turchia di comprare da tempo petrolio dall’Isis, contribuendo così a finanziare le attività dei suoi militanti. Yaalon ha rilasciato dichiarazioni in merito alla presunta connivenza tra la Turchia e il sedicente Stato islamico mentre si trovava ad Atene per incontrare le autorità greche.

– Giappone: il Giappone ha varato un pacchetto di leggi che consente alle proprie truppe di combattere in territorio straniero, allentando le limitazioni imposte dalla costituzione del 1947. Il primo ministro Shinzo Abe ha dichiarato che il pacchetto entrato in vigore martedì 29 marzo 2016 è indispensabile per affrontare le sfide che il paese ha davanti, inclusa l’ascesa della Cina. Esso rappresenta il cambiamento più significativo nella politica di difesa giapponese dalla creazione delle forze armate nel 1954.

– Yemen: un rapporto dell’Unicef svela il reale impatto del conflitto in Yemen sui bambini. Sono 320mila quelli che rischiano le forme più gravi di malnutrizione. Dieci milioni di bambini hanno bisogno di assistenza umanitaria. La popolazione al di sotto dei 15 anni del paese è di quasi il 50 per cento.

– Stati Uniti: l’Fbi è riuscita a sbloccare l’iPhone dell’attentatore della strage di San Bernardino, in California, senza l’aiuto di Apple, ponendo fine a un lungo caso giudiziario. La Apple, obbligata da un tribunale, si era rifiutata di creare un software che consentisse ai funzionari dell’Fbi di decriptare l’iPhone di Syed Rizwan Farook. Farook e la moglie erano i responsabili della morte di 14 persone a San Bernardino, in California, nel mese di dicembre del 2015. Poco dopo erano stati uccisi dalla polizia. 

– Argentina: una commissione delle Nazioni Unite si è espressa a favore dell’Argentina riconoscendo il limite della piattaforma continentale del paese a una distanza dalla costa compresa tra le 200 e le 350 miglia e stabilendo, pertanto, che le Falkland si trovano nelle acque territoriali dell’Argentina. Il governo di Buenos Aires ha accolto con grande soddisfazione la decisione che le consente di espandere del 35 per cento il proprio territorio marittimo nell’Oceano Atlantico meridionale. 

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version