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Cose da sapere per la giornata di oggi

Senza giri di parole

Di TPI
Pubblicato il 30 Nov. 2015 alle 08:24

– Francia: inizia oggi la Conferenza sul clima Parigi 2015. I leader mondiali dovranno discutere di riscaldamento globale e inquinamento a partire dalla riduzione della dipendenza dai combustibili fossili.

– Siria: la Turchia ha recuperato il corpo del pilota del caccia russo abbattuto dall’aviazione turca e lo ha consegnato ai diplomatici russi. La notizia arriva a cinque giorni dall’incidente che ha portato a una crisi nelle relazioni tra i due paesi.

– Turchia: siglato un accordo tra Unione europea e Turchia sui migranti provenienti dal Medio oriente e diretti in Europa. La Turchia si impegna a contribuire ad arginare il flusso di migranti verso l’Europa in cambio di fondi per 3 miliardi di euro.

– Repubblica Centrafricana: il Papa termina oggi il suo viaggio in Africa con la visita in una moschea di Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, nel tentativo di favorire il dialogo tra le religioni in una nazione scossa da tre anni di violenza tra cristiani e musulmani.

– Israele: il governo israeliano ha comunicato che Israele sta sospendendo i contatti con tutti gli organismi dell’Unione Europea che sono coinvolti negli sforzi di pace tra israeliani e palestinesi. La decisione è stata presa dopo che l’Ue ha stabilito l’obbligo di etichettare i prodotti esportati dagli insediamenti israeliani in Cisgiordania.

– Stati Uniti: l’attentatore che ha sparato in una clinica abortiva Planned Parenthood di Colorado Springs sarebbe un attivista anti-abortista. Nell’attacco sono state uccise tre persone, nove i feriti.

– Afghanistan: l’Ambasciata degli Stati Uniti a Kabul ha emesso un’allerta attentati nel Paese dicendo di avere notizie credibili circa un imminente attacco.

– Messico: sono quasi 5mila i minori stranieri non accompagnati che sono stati intercettati dalla polizia di frontiera statunitense al confine tra Stati Uniti con il Messico nel mese di ottobre, si tratta di un numero quasi doppio di quello del 2014. Il numero delle famiglie che hanno attraversato il confine nello stesso periodo di tempo è triplicato passando da 2.162 a 6.029.

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