Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » News

Cosa succede oggi nel mondo

Tutti i fatti da sapere per il 18 marzo 2016

Di TPI
Pubblicato il 18 Mar. 2016 alle 08:40

Europa: I leader dell’Unione europea riuniti a Bruxelles nel secondo giorno di vertice, cercheranno di convincere il primo ministro della Turchia, in arrivo oggi, di aiutare a porre fine alla crisi migratoria in Europa in cambio di concessioni finanziarie e politiche, ma rimane incertezza sul fatto che il vertice possa portare a un accordo.

– Corea del Nord: la Corea del Nord ha sparato un missile balistico, che ha volato per circa 800 km prima di finire in mare. Lo hanno annunciato i militari sudcoreani. 

– Stati Uniti: il segretario di Stato, John Kerry, ha dichiarato che lo Stato islamico ha commesso un genocidio contro i cristiani, yazidi e sciiti, dicendosi disposto a sostenere indagini sulle vicende. 

– Tibet: decine di migliaia di tibetani in esilio in l’India e all’estero voteranno il 20 marzo per eleggere un nuovo leader politico, sperando che l’esercizio democratico contribuirà a sostenere la loro lotta per garantire la completa autonomia del Tibet dalla Cina.

– Stati Uniti: i senatori repubblicani potrebbero confermare la nomina di Merrick Garland a giudice della Corte Suprema decisa da Barack Obama il 16 marzo.

– Brasile: un giudice ha bloccato la nomina dell’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva poco dopo che aveva prestato giuramento come capo di gabinetto. Ieri, davanti il palazzo presidenziali ci sono stati scontri tra i sostenitori e gli oppositori di Lula. 

– Siria: a Ginevra continuano i colloqui di pace per trovare una soluzione duratura al conflitto in Siria.

– Yemen: l’Arabia Saudita ha fatto sapere che ridimensionerà le offensive contro i ribelli yemeniti Houti. 

– Stati Uniti: più di dieci soldati statunitensi sono stati sottoposti a procedimento disciplinare per l’attacco all’ospedale di Medici senza frontiere a Kunduz in Afghanistan, che il 3 ottobre 2015 ha provocato 42 vittime. Nessuno di loro dovrà rispondere di accuse penali. 

– Cina: il giornalista cinese Jia Jia è scomparso mentre era in viaggio verso Hong Kong. Si pensa che la sparizione possa essere collegata alla pubblicazione di una lettera anonima che chiedeva le dimissioni del presidente Xi Jinping. 

– Cile: il congresso cileno ha approvato una proposta di legge che cancella il divieto di aborto in casi di stupro o di pericolo per la madre, introdotto da Pinochet. Dovrà passare al Senato per l’approvazione finale. 

– Tunisia: è il primo anniversario dall’attacco terroristico al museo Bardo a Tunisi, che ha provocato la morte di 23 persone, molte delle quali erano turisti stranieri. 

– Stati Uniti: un operaio di Los Angeles è morto precipitando dal 53esimo piano di un palazzo in costruzione.  

– Cuba: i cubani si preparano per la visita del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, prevista per il prossimo 21 e 22 marzo.

– Germania: il ministro degli Esteri tedesco incontrerà la sua controparte cipriota a Berlino. 

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version