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La nave di estrema destra soccorsa in mare da una ong che salva i migranti

La C-Star si trova in avaria a largo della costa tunisina. A soccorrerla un'imbarcazione dell'ong tedesca Sea Eye

Di Anna Ditta
Pubblicato il 11 Ago. 2017 alle 16:13 Aggiornato il 16 Apr. 2018 alle 15:14

Per uno strano scherzo del destinola C-Star, imbarcazione noleggiata per l’operazione Defend Europe allo scopo di ostacolare le ong che salvano i migranti nel Mediterraneo, si è trovata ad essere soccorsa in mare proprio dalla nave di una di quelle organizzazioni non governative contro le quali si è schierata.

Lo ha reso noto l’ong tedesca Sea Eye sulle sue pagine social, scrivendo che “La Sea-Eye é stata contattata dal MRCC (il centro di coordinamento marittimo di soccorso, ndr) per fornire aiuto alla #CStar. L’equipaggio si sta quindi dirigendo verso la nave di DefendEurope”.

La C-Star si troverebbe quindi in avaria al largo della Tunisia, come sembra confermare anche l’account Twitter dell’operazione Defend Europe al quale è legata la nave, che parla di “un problema tecnico” in via di risoluzione. La nave è stata noleggiata dal movimento “Generazione Identitaria”.


La nave Sea Eye è un ex peschereccio di 26 metri proveniente dall’isola baltica di Rügen, in Germania. La nave, ormai inadatta alla navigazione, è stata riequipaggiata per le missioni di soccorso e nei primi mesi del 2016 si è diretta verso le coste africane dove aiuta i migranti in pericolo.

“Aiutare una nave in avaria è dovere di chiunque in mare, senza distinzioni di origine, razza, religione o ideologie”, ha detto il presidente della ong tedesca Michael Buschheuer.

Con la nostra nave bloccheremo gli sbarchi dei migranti e controlleremo le ong che aiutano gli scafisti

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