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Il leghista Riccardo Molinari: “Il caos dei mercati è dovuto al reddito di cittadinanza”. E poi ritratta

Il capogruppo della Lega alla Camera ha affermato che la proposta contenuta nella Manovra manca di chiarezza. Ma è tornato sulle sue dichiarazioni sostenendo che "i mercati non hanno motivo di agitarsi"

Di Marta Facchini
Pubblicato il 2 Ott. 2018 alle 14:49

Per il leghista Riccardo Molinari, il capogruppo della Lega alla Camera, il caos dei mercati è dovuto al reddito di cittadinanza. “Le varie ipotesi di flat tax e quota cento sono state studiate con diverse declinazioni invece l’elemento che manca di capire è in cosa consiste il reddito di cittadinanza: la platea, quale sarà il meccanismo”.

Insieme al suo omologo al Senato Massimiliano Romeo, Molinari ha incontrato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti. “Ogni martedì ci raccordiamo con Palazzo Chigi”, ha spiegato, sottolineando che questo serve a raccordarsi con i lavori parlamentari nei rispettivi rami del Parlamento.

“Non abbiamo capito in cosa consiste la platea del reddito di cittadinanza, il meccanismo. Bisogna vedere com’è. Sono meccanismi che non conosciamo. Non è una misura assistenziale pura come qualcuno pensa. Ma ancora non c’è chiarezza su come funziona. E può darsi che questa incertezza alimenti il caos sui mercati”, hanno dichiarato.

Ma è lo stesso Molinari a smentire e a tornare sulle sue precedenti dichiarazioni e a correggere il tiro: “Mai detto che il caos dei mercati è causato dal reddito di cittadinanza”.

“Il senso della mia dichiarazione è l’esatto contrario. I mercati non hanno motivo di agitazione ancora prima di capire che misure faremo. Il reddito di cittadinanza, la flat tax e la riforma delle pensioni fanno parte del nostro programma politico di governo che vogliamo realizzare”.

Se Matteo Salvini e Luigi Di Maio continuano a rassicurare sul Def, le affermazioni di Molinari fanno trasparire le prime crepe interne alla maggioranza.

Solo poche ore prima, il vicepremier Di Maio aveva mostrato sicurezza di fronte al caos dei mercati: “Se qualcuno sta sperando di farci tornare indietro sui numeri della legge di Bilancio attraverso lo spread, sappia che noi non torneremo indietro di un millimetro”

“Se necessario spiegheremo questa Manovra nelle piazze”, aveva detto il vicepremier ai microfoni di Rtl.

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