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Minacce alla redazione siciliana Tp24, il direttore Giacomo Di Girolamo: “Devono capire che non siamo soli”

Di Anna Ditta
Pubblicato il 11 Lug. 2018 alle 10:45 Aggiornato il 11 Lug. 2018 alle 11:11

Nel pomeriggio di lunedì 2 luglio alcune pesanti minacce sono arrivate alla redazione del giornale online della provincia di Trapani Tp24.it, che si trova a Marsala, e contro il direttore della testata Giacomo Di Girolamo.

Le minacce, scrivono sul sito i giornalisti di Tp24, provengono da noti pregiudicati e sono arrivate tramite la messaggistica Facebook della loro pagina “tp24”.

L’autore delle minacce intimava ai giornalisti di togliere un articolo, altrimenti “ti faccio passare cose che nella tua vita non hai mai visto”.

Seguivano, si legge ancora sul sito del giornale marsalese, altri messaggi minacciosi e offensivi per il direttore responsabile della testata, il giornalista Giacomo Di Girolamo.

Circa tre ore dopo, visto che l’articolo non gradito non era stato rimosso, sono arrivate nuove minacce: “a questi di Tp24 mi sa che bisogna andarci nello studio” e infine “dovete morire tutti”.

“Non è la prima volta che accade”, ha detto il direttore responsabile Giacomo Di Girolamo, “ma stavolta mi sono deciso a recarmi dai carabinieri per sporgere denuncia anche per tutelare chi lavora nella nostra redazione e nei nostri uffici”.

“A chi ci minaccia”, aggiunge Di Girolamo, “evidentemente non vanno giù i nostri articoli e il nostro modo di fare giornalismo. Costoro, però, devono capire che non siamo soli”.

Diversi messaggi di solidarietà sono arrivati alla redazione di Tp24.it, tra cui quelli dell’Associazione Siciliana della Stampa e del  Gruppo siciliano dell’Unci.

“Incondizionata e piena solidarietà alla redazione di TP24.it“, ha detto Andrea Tuttoilmondo, presidente del Gruppo siciliano dell’Unci, che sottolinea l’importanza di “difendere una voce coraggiosa che da anni offre preziosi lavori d’inchiesta, con redattori che spesso, anche a fronte di precarietà professionale, non esitano a mettere a rischio la propria sicurezza”.

Il vice-presidente nazionale dlel’Unci, Leone Zingales ha puntato il dito contro “l’ennesima minaccia attraverso il web viene rivolta ai giovani redattori del quotidiano on-line Tp 24 ai quali esprimiamo la solidarietà di tutti i cronisti. Invitiamo le forze dell’ordine a fare luce sull’episodio per risalire agli autori del vigliacco attacco alla libertà di stampa”.

“Vigliacchi e ignobili sono gli attacchi rivolti alla redazione di Tp24.it e al suo direttore Giacomo Di Girolamo”, scrive Marco Giovannelli, presidente di ANSO (Associazione nazionale stampa online). “I colleghi e gli amici del quotidiano online di Trapani da tempo raccontano le storie del loro territorio, non prestando mai il fianco al potente di turno ma, anzi, denunciando gli abusi della criminalità organizzata e difendendo la legalità nella provincia di Trapani, semplicemente facendo bene il proprio lavoro. Tp24.it è una voce libera che non sarà mai sola e a cui va la solidarietà di tutte le testate associate ad ANSO”.

La redazione di TPI esprime solidarietà ai colleghi siciliani minacciati.

Qui il servizio del Tg1 dedicato alla vicenda:

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