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“La sinistra ha perso la strada, sono iniziate col Pd le aggressioni dei diritti umani. Salvini pensi ai 49 milioni”, parla Mimmo Lucano

Di Laura Melissari
Pubblicato il 18 Ott. 2018 alle 14:25

Mimmo Lucano critica sinistra – “Ho cominciato a prepararmi la borsa con un po’ di cose e ho salutato mia figlia. Sono uscito verso le 4 della mattina. Ho dormito in macchina qualche ora e poi sono andato dall’avvocato per sapere un po’ di cose”. Sono le parole di Mimmo Lucano al Fatto.it, dopo il divieto di dimora disposto dal Tribunale del Riesame di Reggio Calabria il 16 ottobre 2018.

“Adesso vado in giro magari sto un giorno da una parte e un giorno dall’altra. Non è che sono come quei politici che camminano con le scorte. Posso andare in tutti gli 8mila comuni italiani tranne nel mio dove per 14 anni ho fatto il sindaco. Questo mi amareggia molto. Mi auguro che alla fine prevalga fino in fondo la verità”, ha detto il sindaco sospeso e indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

“Ho molta amarezza, io ci ho messo l’anima. Tutto quello che abbiamo costruito sono un bene collettivo”, ha detto Lucano, che ha attaccato il ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “È paradossale, dopo che il suo partito è coinvolto in una truffa da 49 milioni di euro, dica ‘chi sbaglia, paga’. Non è possibile questa onda nera. Oggi è così ma non lo sarà per sempre”.

Lucano critica anche la sinistra e il predecessore di Salvini, Marco Minniti: “Con lui si apre questo scenario di aggressioni ai diritti umani. È stato fatto per una strategia di consenso elettorale. Non è quella la sinistra a cui guardo”, ha detto. “La sinistra ha perso la sua mission”.

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Chi è Domenico Lucano

Domenico Lucano, il sindaco di Riace, è un simbolo dell’accoglienza per i migranti in Italia.

Nella piccolo comune calabrese, il primo cittadino è riuscito a sviluppare un modello di integrazione apprezzato dalle organizzazioni umanitarie, studiato nelle università europee e raccontato dal grande e piccolo cinema.

Wim Wenders gli ha dedicato un documentario, Il Volo, sette anni fa; Tiziana Barillà il libro Mimì Capastosta; la rivista Fortune lo ha inserito tra le cinquanta persone più influenti al mondo. Non solo: già nel 2010 Lucano si era classificato terzo nella lista, stilata da City Mayor, dei migliori sindaci del mondo.

Lucano è stato eletto sindaco per la prima volta nel 2004, di nuovo nel 2009 e infine nel 2014. Si trova ora al suo terzo mandato.

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