Yemen: il presidente si è dimesso insieme al primo ministro dopo l’assedio della capitale Sana’a da parte dei ribelli sciiti houthi. Nel Paese si rischia un pericoloso vuoto politico, che potrebbe dare nuove chance al ramo yemenita di Al-Qaeda. (Bbc)
– Unione europea: il presidente della Banca centrale dà il via libero al Quantitative easing, il piano che mira a rilanciare l’economia dell’Eurozona e a combattere l’inflazione troppo bassa. Il piano di acquisti dei titoli di stato dei Paesi membri sarà di 60 miliardi al mese. (Ansa)
– Burundi: arrestato il giornalista Bob Rugurika, direttore di Radio publique africaine, che seguiva le indagini per l’omicidio delle tre suore italiane avvenuto il 7 settembre scorso. L’uomo aveva da poco intervistato una fonte anonima che aveva rivelato il coinvolgimento delle forze di sicurezza del Paese nell’uccisione. (Human Rights Watch)
– India: una bomba esplosa fuori dall’aula di un tribunale del nord-est del Paese ha provocato due morti e dieci feriti. L’attentato è avvenuto in una regione, quella del Bihar, in cui i ribelli maoisti stanno combattendo contro il sistema economico indiano che impoverirebbe i cittadini. (Reuters)
– Stati Uniti: l’ex portavoce del gruppo di hacker Anonymous, Barratt Brown, è stato condannato a 63 mesi di carcere da un tribunale del Texas. (Abc)
– Libia: il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha riferito che la Farnesina sta lavorando sul caso di un medico italiano, Ignazio Scaravilli, “irreperibile” dal 6 gennaio. (Ansa)
– Ebola: l’Organizzazione mondiale della sanità parla di svolta nella battaglia contro il virus. In Liberia, uno dei tre Paesi più colpiti insieme a Sierra Leone e Guinea, ci sono stati 8 casi negli ultimi sette giorni. A settembre erano 500 a settimana. (Bbc)
– Mali: il Paese d’origine di Amedy Coulibaly, uno dei tre autori degli attentati di Parigi, si è rifiutato di ricevere la salma dell’uomo per la sepoltura. (Ansa)
– Thailandia: il governo sostenuto dai militari ha messo in stato d’accusa l’ex premier, Yingluck Shinawatra, per corruzione e negligenza. Non si potrà ricandidare per cinque anni.
– Arabia Saudita: è morto all’età di 90 anni il re Abdullah bin Abdulaziz. Gli succede il fratellastro Salman, 79 anni. (Bbc)
– Libano: il movimento sciita Hezbollah ha dichiarato di aver ricevuto una proposta dal gruppo palestinese di Hamas di unire le forze contro il nemico israeliano. (Ansa)
– Regno Unito: il principe Andrea ha negato per la prima volta pubblicamente le accuse di aver fatto sesso con una minorenne americana. (Guardian)
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(A cura di Laura Lisanti e Caterina Michelotti)
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