Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » News

Festival giornalismo Perugia 2018 | Programma | Ospiti | Novità

Dall'11 al 15 aprile si terrà a Perugia il Festival internazionale del giornalismo, giunto alla 12esima edizione. Oltre 300 eventi con grandi ospiti italiani e internazionali. Tutto quello che c'è da sapere

Di Laura Melissari
Pubblicato il 10 Apr. 2018 alle 16:39 Aggiornato il 10 Apr. 2018 alle 20:05

Festival giornalismo Perugia 2018 | Programma | Ospiti | XII edizione | Tutte le novità

Si terrà a Perugia dall’11 al 15 aprile 2018 la 12esima edizione del Festival internazionale del giornalismo di Perugia. Saranno oltre 700 gli speaker, provenienti da 44 paesi diversi, per un totale di 300 eventi in 14 location diverse.

Programma

Come ogni anno gli eventi del ricco programma del festival saranno a ingresso gratuito. Dibattiti, workshop, interviste, spettacoli, musica e documentari si susseguiranno per 5 giorni, in diversi luoghi storici della città umbra: il teatro Morlacchi, palazzo Graziani, teatro della Sapienza, hotel Brufani, palazzo Donini e molti altri. 

Gli sponsor principali di quest’anno saranno Facebook e Google, insieme a Regione Umbria, Amazon, Eni, Commissione Europea, Ferrovie dello Stato Italiane, Nestlé, Sky, e per la prima volta D-Share e Syngenta.

“Un mondo in continuo cambiamento, un giornalismo che affronta sempre nuove sfide dalla rivoluzione digitale alle guerre non ‘accessibili’, ai movimenti di protesta e alle democrazie in crisi, all’attacco ai giornalisti nel cuore stesso dell’Europa”, scrivono gli organizzatori.

Tra i tanti argomenti dell’edizione 2018 vi sono disinformazione, cambiamento climatico, cyber guerra e propaganda, intelligenza artificiale, alt-right e populismo, crisi umanitarie, giornalismo investigativo, reddito di base, fiducia nei media, migrazioni, fact-checking e debunking, data journalism, engagement, start-up, alfabetizzazione alle notizie, giornalismo locale, molestie sessuali sul luogo di lavoro, diversità e inclusione, servizio pubblico, business model, libertà di espressione, filantropia nei media.

Ospiti e Speaker

Tanti gli ospiti italiani e internazionali, da Jay Rosen, professore associato all’Istituto di Giornalismo Arthur L. Carter (New York University), uno dei leader del giornalismo partecipativo, a James Risen, autore di bestseller ed ex corrispondente del New York Time. Ci sarà poi Omar Mohammed, il blogger che ha svelato al mondo le atrocità dell’ISIS, intervistato da Corrado Formigli.

E poi ancora David Stillwell vicedirettore dello Psychometrics Centre (Università di Cambridge) coautore dello studio accademico su cui si basa il modello adottato da Cambridge Analytica per la campagna Trump.

Guy Standing economista e ricercatore associato alla School of Oriental and African Studies (Università di Londra) per un incontro sul tema del reddito di base universale.

Il sociologo e teorico dei social media Nathan Jurgenson per affrontare l’argomento Propaganda, social media e manipolazione.

David Neiwert corrispondente Southern Poverty Law Center e scrittore, riconosciuto come un esperto dell’estrema destra americana e Madhav Chinnappa head of strategic relations Google.

Tra gli italiani ci saranno Ferruccio De Bortoli, Paolo Flores D’Arcais, Luigi Contu, Andrea Iacomini, Giancarlo De Cataldo, Alessandro Di Battista, Roberta Petrelluzzi, autrice di “Un giorno in pretura” su RAI 3.

E ancora Lucia Annunziata, Lirio Abbate, Riccardo Iacona, Cecilia Strada, Walter Veltroni, Sarah Varetto, Mario Calabresi.

Marco Travaglio, Gianluigi Nuzzi, Pierluigi Pardo, Giobbe Covatta, Luca Locatelli, Francesco Zizola, Francesca Mannocchi, Sergio Rizzo.

Nicola Gratteri, Amalia De Simone, Antonio Nicaso, Marco Damilano, Don Luigi Ciotti e Elena Cattaneo, Diego Bianchi, Brunori Sas, Luca Valtorta e tantissimi altri.

Tra le anteprime più importanti di quest’anno sarà proiettato Daphne, il documentario di Carlo Bonini e Giuliano Foschini (a cura di La Repubblica), dedicato a Daphne Caruana Galizia.

E anche Sea Sorrow – Il Dolore del Mare, un documentario di Vanessa Redgrave, presentato in anteprima mondiale che parla dei rifugiati in Europa.

Il festival offre anche workshop dedicati aperti a tutti e alcuni specifici dedicati ai giornalisti.

Inoltre, grazie al contributo dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, diversi workshop saranno validi per il riconoscimento dei crediti formativi

Anche quest’anno molte le trasmissioni in diretta da Perugia, da Radio Radicale a Radio 1. In diretta dal Festival anche RaiNews24 e SkyTG24.

Le novità

Da quest’anno è disponibile la App Ufficiale del Festival, IJF-journalismfest. Un nuovo modo di accedere a tutte le informazioni sugli eventi in corso, sulla posizione delle sale e sugli speaker di #ijf18.

Da quest’anno è inoltre disponibile l’app ufficiale del Festival, IJF-journalismfest, per accedere a tutte le informazioni sugli eventi in corso, sulle location e sugli speaker.

Il festival offre una connessione Wi-Fi gratuita in tutte le sale degli eventi, collegandosi alla rete Journalismfestival con password Journalismfestival.Come partecipare al festival in streaming

Per coloro che non possono recarsi a Perugia ma sono comunque interessati ai numerosi eventi, sarà comunque possibile assistervi in streaming, grazie al canale live streaming di YouTube e ai numerosi video on demand sulla piattaforma dedicata del sito.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version