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Etiopia: tra le vittime del disastro aereo Paolo Dieci, presidente della rete Link 2007

Paolo Dieci

Otto cittadini italiani hanno perso la vita nell'incidente

Di Futura D'Aprile
Pubblicato il 10 Mar. 2019 alle 17:28 Aggiornato il 10 Mar. 2019 alle 17:58

Paolo Dieci, il presidente della Ong Cisp (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli) e rete LinK 2007, è uno degli otto italiani che hanno perso la vita nel disastro aereo dell’Ethiopian Airlines.

> Chi sono gli italiani a bordo dell’aereo precipitato in Etiopia

Dieci come detto era a capo di un’ associazione di coordinamento consortile che raggruppa importanti Ong  italiane, in particolare: Cesvi, Cisp, Coopi, Cosv, Gvc, Icu, Intersos, Lvia, Medici con l’Africa Cuamm, Ccm, Elis, World Friendss, Ciai e Amref. Lo si apprende da fonti del Terzo settore.

La notizia della morte di Paolo Dieci è stata confermato anche dal Cisp che annuncia “con immenso dolore la perdita di Paolo Dieci, uno dei suoi fondatori, uno dei suoi più appassionati soci e più competenti cooperanti, il suo Presidente, il nostro meraviglioso amico”.

“Il mondo della cooperazione internazionale perde uno dei suoi più brillanti esponenti e la società civile italiana tutta perde un prezioso punto di riferimento”, si legge nel comunicato pubblicato sulla pagina web.

“La visione di una società più giusta, coesa, egualitaria, che ha guidato Paolo nel suo impegno in Italia e nel mondo continuerà a guidare il nostro lavoro. Ci stringiamo attorno alla moglie, ai figli e alla famiglia tutta di Paolo e promettiamo loro di continuare ad onorare la sua memoria mettendo in pratica tutto ciò che da lui abbiamo imparato, provando ad avere la sua stessa lucidità nell’analizzare i problemi delle società contemporanee, la sua stessa perseveranza e pazienza nel provare a risolverne almeno una parte, la sua stessa preparazione e competenza nella realizzazione di ogni singola azione, progetto, programma”.

“Oggi ci sentiamo tutti soli. Da domani, però, ricominceremo a lavorare per affermare i diritti di ogni essere umano in qualsiasi parte del mondo si trovi, così come avrebbe fatto Paolo, con instancabile tenacia”.

Le prime immagini dal luogo del disastro

>  Incidente Etiopia: l’aereo (nuovo) era lo stesso modello del Boeing precipitato 5 mesi fa in Indonesia

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