Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » News

Donna si spoglia e tenta di aggredire un negoziante: era il suo modo per conquistarlo

Di Veronica Di Benedetto Montaccini
Pubblicato il 20 Feb. 2019 alle 19:11

Una donna ha compiuto un’aggressione particolare ai danni di un negoziante.

A passare agli onori delle cronache sono spesso, purtroppo, violenze di uomini sulle donne. In questo caso è successo il contrario: una donna di trent’anni in minigonna e tacco 12 si è spogliata in un negozio davanti al titolare e ha tentato di aggredirlo.

È successo in Italia, a Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo.

Sono dovuti intervenire i carabinieri e l’ambulanza 118 della Croce Verde e in un secondo momento è arrivata anche la polizia municipale perché sembrava necessario il trattamento sanitario obbligatorio per la donna.

Solo all’ultimo minuto la sorella della signora inferocita è riuscita a prenderla e portarla via, evitandole il ricovero in ospedale.

La scena ha richiamato l’attenzione di residenti e negozianti della via e la protagonista dell’aggressione non è nuova a questi episodi.

Il contesto della vicenda è ancora da chiarire, ma la lite tra i due, sfociata nell’aggressione e nel tentativo della donna di denudarsi, sarebbe dovuta alla gelosia da parte di lei a quanto pare invaghita dal negoziante.

Di sicuro è stata un’ora di passione ieri pomeriggio per l’uomo, un negoziante, sulla cinquantina dall’aspetto curato e attraente. Mentre era al lavoro nel suo negozio, è entrata lei. Sulla trentina, vestita di tutto punto.

Recentemente sono stati registrati altri casi di stalking al femminile: una donna di 31 anni è stata arrestata dalla polizia con l’accusa di staliking. Jacquelyn Ades, questo il suo nome, secondo quanto ricostruito dalla polizia americana avrebbe inviato ben 159 mila messaggi di testo a un uomo dopo essere stata respinta.

La donna inoltre avrebbe fatto irruzione in casa della vittima, usato il suo bagno per fargli dispetto, e infine si sarebbe presentata sul posto di lavoro dell’uomo spacciandosi per la moglie.

La polizia, dopo aver raccolto qualche prova, l’ha quindi arrestata a Phoenix. Durante la perquisizione è stato poi trovato un grosso coltello da cucina occultato nell’auto della donna. Il perché fosse lì è facile immaginarlo.

Dunque da un primo episodio come quello dello spogliarello in negozio in provincia di Fermo, possono nascere fatti più preoccupanti, se le azioni non vengono prese sul serio.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version