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Pronto Soccorso, ecco il “codice lilla” | Cosa è | Come funziona | Ospedali

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 20 Feb. 2019 alle 07:00 Aggiornato il 27 Feb. 2019 alle 14:51

Nuovo colore nei pronto soccorso degli ospedali italiani: il lilla. Il nuovo codice servirà per accogliere i pazienti con disturbi dell’alimentazione e avviare da subito un adeguato percorso terapeutico.

La decisione è il risultato del Tavolo di lavoro specifico coordinato dal ministero della Salute, che ha elaborato le “Raccomandazioni per interventi in Pronto Soccorso con un Codice Lilla” e le “Raccomandazioni per i familiari”.

Cosa è 

Il codice lilla è un percorso specifico per aiutare gli operatori sanitari ad accogliere i pazienti con problemi di nutrizione in pronto soccorso, una guida importante poiché il cammino terapeutico di chi soffre di questo tipo di patologie riguarda molto spesso giovani e giovanissimi.

Del lavoro, svolto e coordinato dal ministero della Salute, fanno parte anche le raccomandazioni specifiche ai familiari.

Indicazioni fondamentali per renderli consapevoli delle forme di disagio, soprattutto iniziale e a volte nascosto dei loro figli adolescenti, che può anche sfociare in gravi problemi sanitari.

“La redazione dei documenti – si legge nella nota del ministero – è stata fortemente sollecitata sia dalle associazioni dei familiari, sia dagli operatori sanitari che hanno bisogno di strumenti pratici per un argomento in cui ancora oggi, purtroppo, esiste una estrema disomogeneità di cura e trattamento sull’intero territorio nazionale”.

Per il documento “Interventi per l’accoglienza, il triage, la valutazione ed il trattamento del paziente con disturbi della nutrizione e dell’alimentazione – Raccomandazioni in pronto soccorso per un Codice Lilla”, è stato usato un taglio operativo per chi lavora in pronto soccorso con mansioni operative.

Le raccomandazioni ai familiari

Le raccomandazioni per i familiari hanno l’obiettivo di aiutare i parenti dei pazienti affetti di questi disturbi, fornendo le prime indicazioni su come riconoscere i sintomi e aiutare chi ne soffre fornendo supporto pratico, soprattutto per la gestione dei pasti.

“I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono uno dei più frequenti fenomeni sanitari, in particolare tra gli adolescenti e i giovani adulti”, ha spiegato il ministero della Salute.

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