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Sindaci da tutta Italia a Codogno: “Ricordiamo le vittime del Covid e facciamo squadra”

Davide Ferrari, già sindaco di Galliate (NO), è il promotore del raduno spontaneo di Codogno

Centinaia di amministratori locali prendono parte al raduno nei luoghi del primo focolaio: c'è anche chi arriverà di corsa e in bicicletta. Nei tre giorni di evento sono in programma anche un torneo di calcio con la nazionale Anci e una sessione sulla comunicazione digitale ai tempi del Coronavirus

Di Giorgio Del Re
Pubblicato il 21 Ago. 2020 alle 16:47 Aggiornato il 21 Ago. 2020 alle 17:46

L’organizzatore Davide Ferrari a TPI: “Si è parlato molto di medici e infermieri, ma sono i sindaci il vero faro delle comunità locali in difficoltà”

Oltre 120 sindaci da tutta Italia riuniti a Codogno, dal 4 al 6 settembre, per ricordare i nove primi cittadini che hanno perso la vita a causa del Covid-19. “Ripartiamo insieme, da dove tutto è cominciato” è il titolo dell’evento organizzato da Davide Ferrari, già sindaco di Galliate (NO), insieme a Lorenzo Guzzetti, che invece ha indossato la fascia tricolore a Uboldo (VA).

Ferrari è molto conosciuto anche per il successo del suo libro Signor Sindaco, domani pioverà? (edito da Astragalo), una divertente raccolta di aneddoti collezionati in “dieci anni su Facebook, tra cittadini e leoni da tastiera”, come spiega il sottotitolo. Proprio l’idea di condividere esperienze e buone pratiche della difficile vita degli amministratori locali, anche in maniera ironica, è alla base di questo raduno che tiene a definirsi “spontaneo”, pur avendo ottenuto il patrocinio di Anci. “L’aggettivo spontaneo è molto importante, perché definisce la nostra apertura verso tutti coloro che abbiano voglia di ricordare i colleghi caduti sul campo, nell’adempimento del loro dovere”, spiega Ferrari a TPI.

Senza alcuna distinzione tra appartenenze politiche, saranno quindi sindaci e amministratori di tutta Italia a ritrovarsi in quello che è stato l’epicentro del primo focolaio italiano del Coronavirus. “Abbiamo cominciato con un gruppo Facebook che ha raccolto oltre 1.500 partecipanti – continua Ferrari – Dallo scambio di esperienze è nato il desiderio di incontrarci per una pizzata e avevamo pensato di organizzarla in occasione dell’apertura di PizzAut a Cassina De’ Pecchi (MI)”. Una scelta non casuale, in quanto si tratta di un locale gestito da ragazzi autistici, un progetto lanciato da Nico Acampora, padre di un autistico e assessore a Cernusco sul Naviglio (MI).

L’emergenza sanitaria ha cancellato l’evento, ma non certo la voglia di vedersi. “Posto che abbiamo tutte le intenzioni di recuperare la cena da PizzAut, ci è sembrato significativo scegliere Codogno, il posto dove tutto è cominciato, per ricordare quei sindaci che hanno perso la vita a causa dell’epidemia. Alcuni di loro, tra l’altro, erano membri del nostro gruppo informale, ma è giusto ricordarli tutti: si è parlato molto e giustamente dei medici e degli infermieri, trascurando però il fatto che sono proprio i sindaci il faro delle rispettive comunità, soprattutto in momenti di difficoltà e paura come quelli che abbiamo vissuto. Abbiamo proposto l’idea a Francesco Passerini, sindaco di Codogno, che l’ha subito sposata”.

Il raduno dei sindaci durerà per tre giorni, a partire dal 4 settembre. Il primo appuntamento in agenda è decisamente particolare: si tratta del benvenuto ad Angelo Cappuccio, sindaco di Santhià (VC), che essendo un runner ha scelto di arrivare a piedi, percorrendo di corsa i 140 km che lo separano da Codogno: “A rendere la cosa ancora più divertente – aggiunge Ferrari – è il fatto che lungo il percorso Cappuccio riceverà il saluto dei sindaci dei vari comuni che attraverserà, compresi quelli dove passerà alle 3.00 o alle 4.00 del mattino!”.

Notevole anche il cimento di Nicola Cesari, sindaco di Sorbolo (PR), che invece arriverà in bicicletta, percorrendo circa 85 km. Lo sport sarà protagonista anche sabato 5, con un triangolare di calcio allo stadio Molinari, che vedrà in campo la nazionale dei sindaci Anci, gli amministratori locali del Lodigiano e i volontari di Codogno. Spazio anche al gruppo musicale Gente in Comune, formato anch’esso da amministratori.

Prima del torneo di calcio, si terrà una sessione interattiva dal titolo I Sindaci e le opportunità della comunicazione digitale ai tempi del Covid-19, tenuta dal formatore digitale Gianluigi Bonanomi e dal giornalista di TPI Lorenzo Zacchetti. Nel corso del dibattito, presenteranno anche i temi affrontati nel loro libro Il candidato digitale – L’arte della campagna elettorale nell’epoca dell’algocrazia e del post-Covid, che esce per Ledizioni in concomitanza con il raduno.

“La comunicazione è uno dei temi più importanti per noi”, continua Ferrari. “La possibilità di scambiare informazioni e best practice sui metodi amministrativi è uno dei motivi per i quali abbiamo intenzione di continuare a fare rete di noi”. Con quale scopo? Quale sarà il futuro di questo eterogeneo gruppo di amministratori locali, dopo i saluti di domenica 6 settembre? “Francamente ancora non abbiamo imboccato una direzione precisa, ma già la condivisione delle nostre esperienze è un valore fondamentale, che soprattutto in questo periodo così difficile è diventato ancora più prezioso”.

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