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25 Aprile: che mondo sarebbe senza Liberazione? Il video con Massimiliano Loizzi e Cochi Ponzoni

Massimiliano Loizzi e Cochi Ponzoni nel video dell'iniziativa #SenzaLiberazione, promossa dal Municipio 6 del Comune di Milano
Di Lorenzo Zacchetti
Pubblicato il 24 Apr. 2021 alle 16:13

Il Municipio 6 di Milano ha lanciato un’iniziativa davvero originale per celebrare il 25 aprile: manifesti e video per far capire come ancora oggi si stia godendo dell’eredità della Liberazione

Vi siete mai chiesti come sarebbe la nostra vita oggi, senza la Liberazione? È questo l’insolito spunto con il quale il Municipio 6 di Milano ha deciso di celebrare il 25 aprile.

Il Presidente Santo Minniti (Pd) spiega così a TPI l’iniziativa #SenzaLiberazione: “Il progetto spiega in modo semplice che libertà, democrazia e uguaglianza non siano scontati, né garantiti per sempre. In diversi edifici pubblici del Municipio 6 fino a fine mese potrete trovare manifesti che simulano la chiamata alle armi, ma ovviamente non ci sarà ne’ questo, ne’ lavori forzati e fucilazione, perché la Liberazione c’è stata, grazie al sacrificio di donne e uomini morti per la libertà. Siamo però, questo sì, chiamati alla Memoria. Perché senza memoria non c’è futuro”.

Oltre ai manifesti dal fortissimo impatto emozionale, l’iniziativa comprende anche un video con protagonisti due volti notissimi come Massimiliano Loizzi, autore, scrittore e attore de “Il Terzo Segreto di Satira”, e Cochi Ponzoni, autentico maestro della risata fin dagli anni Sessanta, quando esordì nel mondo dello spettacolo in coppia con Renato Pozzetto.

Nel video al quale partecipano anche Max Angioni, Valeria Barreca, Folco Orselli e Robin Scheller, si utilizza l’arma dell’ironia per far capire ai più giovani come sarebbe stata la loro vita, se non ci fosse stato il 25 Aprile a donare al Paese la libertà.

Un modo intelligente e divertente per trasmettere i valori della Liberazione, ma anche la voglia di non viverla come una festa fine a se’ stessa, bensì un impegno da rinnovare ogni giorno, perché libertà e democrazia non sono mai da dare per scontate.

 

Santo Minniti, Presidente del Municipio 6, accanto a uno dei manifesti di #SenzaLiberazione
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