Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Gossip

Salvini e Verdini, spunta una foto equivoca sul profilo Instagram del presunto amante

L'immagine condivisa sul social è piena di riferimenti a Salvini

Di Marta Vigneri
Pubblicato il 31 Ago. 2019 alle 11:04 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 01:57

Salvini e Verdini: spunta una foto equivoca sul profilo di Salemi

Da ieri girano sempre più voci relative alla possibile rottura tra Matteo Salvini e Francesca Verdini, che avrebbe lasciato l’ex ministro per un tentatore del programma tv Temptation Island, Rodolfo Salemi, che intanto sul suo profilo social ha condiviso una foto equivoca.

“Matteo Salvini lasciato da Francesca Verdini per un ex tentatore di Temptation Island”: l’indiscrezione

Il presunto amante di Verdini è un volto noto di Mediaset che ha partecipato anche a Uomini e Donne ed è comparso nei programmi di Barbara d’Urso per via della sua amicizia con un ex concorrente del Grande Fratello. Salemi commentava le imprese dell’amico con la D’Urso su Canale 5.

Adesso sembra sia stato impegnato nella conquista della figlia d’arte del senatore Denis, legata ormai da mesi a Matteo Salvini.

Chi è Rodolfo Salemi, l’uomo per cui Verdini avrebbe lasciato Salvini

E spunta in queste ore su Instagram una foto del ragazzo che fa sorridere e discutere.

Seduto su una roccia dell’isola di Formentera, Salemi è seduto davanti a un ramo biforcuto a forma di corna, che spuntano proprio dietro la sua testa. Non solo, su uno dei due rami sventola una bandiera dell’Italia. E, per concludere in bellezza, l’ex tronista e tentatore scrive: “Conquistada” (in spagnolo).

Conquistata. Si riferirà forse alla conquista di Verdini?

Intanto però le voci sulla fine della relazione tra Salvini e Verdini sono state smentite da alcune foto pubblicate venerdì 30 agosto da Afp, che ritraggono i due sorridenti e vicini a una fiera in provincia di Padova. Il mistero s’infittisce.

Salvini, la verità sulla rottura tra l’ex ministro e Francesca Verdini
Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version