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Chi è Sabrina Gonzalez Pasterski, il genio di Harvard considerata l’erede di Einstein

Grazie ai suoi eccelenti risultati, è considerata ormai da molti l'erede di Albert Einstein e Stephen Hawking

Di Patrizio Lemme
Pubblicato il 20 Feb. 2019 alle 07:30 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 03:57

Sabrina Gonzalez Pasterski | Chi è | IQ | Einstein | Harvard | MIT | Hawking

Si chiama Sabrina Gonzalez Pasterski, è nata nel 1993 a Chicago (Illinnois), ma ha origini tedesco-polacche e cubane. In tutto il mondo – e non solo, quindi, nei corridoi e nei giardini dell’Università di Harvard – viene già paragonata da molti a niente poco di meno che ad Albert Einstein, il cui nome è oggi diventato a tutti gli effetti sinonimo di genialità e intelligenza sopraffina.

A quelli che l’avvicinano o la paragonano al celeberrimo scienziato, la Pasterski risponde però con umiltà e rispetto reverenziale nei confronti di quello che potrebbe essere considerato una sorta di maestro senza tempo: «Nessuno sarà Einstein. Einstein è colui che è», come riporta il Corriere della Sera.

Sin dall’età adolescenziale, Sabrina Gonzalez Pasterski mostra un quoziente intellettivo decisamente sopra la media, ma anche spiccate doti pratiche; una combinazione che la porta a costruire con successo il suo primo modello di velivolo a circa 13 anni. Un’interesse, quello per l’aviazione, rimasto ancora oggi inalterato.

Dopo la Laurea al MIT (il Massachusetts Institute of Technology di Boston), la Pasterski si aggiudica una borsa di studio del valore di 250 mila dollari, la Hertz Fellowship, che le consente affrontare il dottorato di ricerca all’università di Harvard, dove oggi studia.

Gli eccellenti risultati raggiunti nel campo della ricerca sulle onde gravitazionali e l’ideazione del triangolo Pasterski-Strominger-Zhiboedov sono stati citati nel 2016 dal grande astrofisico britannico Stephen Hawking, poi scomparso nel 2018. Ha già ricevuto offerte di lavoro dalla Nasa e dalla Blue Origin, una società aerospaziale di proprietà del patron di Amazon, Jeff Bezos, che costruisce razzi e navicelle per il turismo spaziale (per rimanere in tema di aeronautica e aviazione).

La Rivista americana Forbes l’ha già inserita tra i “30 under 30”: una lista di giovani dalle impareggiabili doti intellettuali che potrebbero essere in grado di influenzare, con le loro capacità, il prossimo futuro.

La sua presenza su internet è circoscritta al suo sito web, PhysicsGirl.com, dove pubblica le sue partecipazioni ai congressi e le copertine delle riviste che parlano di lei. C’è anche una sezione “aviazione”, dedicata alla sua grande passione, dove lei stessa racconta in prima persona le tappe salienti del suo percorso di formazione, inclusa la costruzione dell’aeroplano.

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