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Perché Kate Middleton era l’unica donna a non indossare un abito nero ai Bafta

Kate Middleton e il principe William alla cerimonia di premiazione dei Bafta. Credit: Kensington Palace Twitter account

Durante la cerimonia dei premi Bafta le attrici si sono presentate in nero per lanciare un messaggio contro gli abusi sessuali, ma Kate Middleton non ha potuto aderire all'iniziativa

Di Camilla Palladino
Pubblicato il 19 Feb. 2018 alle 11:28 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 19:22

Durante la serata di domenica 18 febbraio 2018 si è svolta la cerimonia di premiazione dei Bafta, i più importanti riconoscimenti cinematografici del Regno Unito.

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Sulla falsariga dei Golden Globe, per sfilare lungo il tappeto rosso, le donne si sono unite e si sono messe d’accordo per indossare tutte lo stesso colore: il nero.

Tra le attrici, le attiviste e le personalità di spicco che hanno partecipato all’iniziativa, però, c’è una grande assente, Kate Middleton.

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La duchessa di Cambridge, infatti, si è presentata con un abito verde scuro, che ha fatto discutere l’opinione pubblica.

Ma nonostante le forti critiche per non aver partecipato a una simile iniziativa femminista, quello che non tutti sanno è che la duchessa ha il divieto di portare abiti neri.

Come si può immaginare, infatti, in quanto membro della famiglia reale Kate Middleton deve rispettare alcune regole di etichetta e di abbigliamento alle quali non può ribellarsi.

Tra queste c’è il divieto di indossare abiti di colore rosso o nero, il primo per non attirare troppo l’attenzione, l’altro perché riservato a occasioni di lutto.

Inoltre, da protocollo, ai membri della famiglia reale è severamente vietato mostrare alcun tipo di inclinazione o preferenza nei confronti di movimenti o organizzazioni. Questo è anche il motivo per cui è sconsigliato che votino o che si candidino per una carica pubblica.

La duchessa, dunque, ha dovuto optare per un colore differente, scegliendo comunque una tonalità scura per rimanere in tema e mostrare implicitamente il suo supporto, e abbinando all’abito verde scuro accessori neri, come la borsa e la fascia in vita.

Altre curiosità sull’etichetta della famiglia reale

Tra i colori di abito vietati ai membri della famiglia reale, risulta anche il bianco per quanto riguarda gli incontri con il Papa. Il cosiddetto “privilegio del bianco” in presenza del pontefice è riservato alle regine cattoliche ed alle consorti (cattoliche) dei re cattolici.

Attualmente il privilegio del bianco è concesso solo alla regina Letizia di Spagna, alla regina Mathilde del Belgio, alla principessa Charlène di Monaco, all’ex regina Sofia di Spagna, all’ex regina Paola del Belgio e alla granduchessa Maria Teresa del Lussemburgo.

Un’altra stranezza può essere il fatto che Kate Middleton non si toglie mai il cappotto in pubblico, poiché secondo il protocollo non è opportuno spogliarsi dello strato più esterno del proprio abbigliamento, neanche quando ci si trova all’interno di un edificio.

Leggi anche: Perché Kate Middleton non si toglie mai il cappotto nei luoghi chiusi

Nelle occasioni formali, per la duchessa di Cambridge, indossare un cappello è quasi un obbligo.

Per quanto riguarda gli uomini, invece, devono indossare completi classici durante il giorno e uniformi o frac con papillon agli eventi serali.

Anche il piccolo George ha le sue regole personali: il fatto che indossi sempre i pantaloncini corti, anche durante i freddi inverni britannici, non è certo un caso.

I pantaloncini corti distinguono il Royal Baby dai bambini del ceto medio, che invece indossano i pantaloni lunghi. E a George saranno concessi solamente a partire dagli otto anni.

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