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    Chi è Vladimir Putin, il presidente della Russia che fa paura al mondo

    Di Anton Filippo Ferrari
    Pubblicato il 1 Mar. 2022 alle 12:40 Aggiornato il 1 Mar. 2022 alle 12:46

    Chi è Vladimir Putin, presidente Russia: biografia, moglie e figli

    Vladimir Putin, ora che deciso di invadere l’Ucraina, è ancora di più sulla bocca di tutti. Il mondo lo teme. Dopo decenni, per sua decisione, la guerra è tornata in europa e in tanti temono lo scoppio della terza guerra mondiale. Tutti sanno chi è il presidente russo o pensano di saperlo visti i tanti anni di presidenza e di protagonismo sulle scene mondiali. Ma cerchiamo di conoscerlo meglio. Vladimir Vladimirovič Putin è nato a Leningrado il 7 ottobre 1952. È un politico, ex militare ed ex funzionario del KGB russo, presidente della Federazione Russa dal 7 maggio 2012 al suo quarto mandato (non consecutivo), avendo ricoperto precedentemente la carica dal 1999 al 2008. È stato anche Primo ministro della Russia dal 1999 al 2000 e di nuovo dal 2008 al 2012.

    Biografia

    Putin è nato a Leningrado e ha studiato legge all’Università statale di San Pietroburgo, laureandosi nel 1975. In seguito ha lavorato come funzionario dell’intelligence del KGB per 16 anni, salendo al grado di tenente colonnello, prima di dimettersi nel 1991 per iniziare una carriera politica a San Pietroburgo. Successivamente si è trasferito a Mosca nel 1996 per unirsi all’amministrazione del presidente Boris Eltsin, prestando servizio come direttore dell’FSB, l’agenzia che ha sostituito il KGB, prima di essere nominato Primo ministro nell’agosto 1999. Dopo le dimissioni di Eltsin, Putin è stato eletto come suo successore.

    Sotto il suo primo mandato come presidente, l’economia russa è cresciuta per otto anni consecutivi, con il PIL a parità di potere d’acquisto aumentato del 72 per cento. La crescita è stata il risultato del boom economico delle materie prime degli anni 2000, della ripresa dopo la depressione che ha seguito la dissoluzione dell’Unione Sovietica e di adeguate politiche economiche e fiscali. Impossibilitato a ricoprire un terzo mandato consecutivo secondo il quarto punto della Costituzione della Federazione Russa, ha poi favorito la vittoria del suo delfino Dmitrij Medvedev, che ha poi nominato a sua volta Putin come Primo ministro nel 2008. Ha successivamente potuto ricandidarsi al terzo mandato come presidente vincendo le elezioni presidenziali in Russia del 2012 con il 64 per cento dei voti. Il calo dei prezzi del petrolio e le sanzioni economiche internazionali imposte dopo la crisi della Crimea del 2014 e l’intervento militare russo nella guerra del Donbass in Ucraina orientale, causate dalla politica estera di Putin, hanno portato a una riduzione del PIL russo del 3,7 per cento nel 2015, sebbene l’economia russa sia rimbalzata nel 2016 con una leggera crescita del PIL pari allo 0,3 per cento, segnando la fine della Grande recessione. Alle elezioni presidenziali in Russia del 2018 ha guadagnato il 76 per cento dei voti ed è stato rieletto per un mandato di sei anni che si concluderà nel 2024.

    Con Putin la Russia ha subito un graduale processo di arretramento democratico. Generalmente gli esperti non considerano la Russia una vera democrazia, citando epurazioni, incarcerazioni e uccisioni di oppositori politici, repressione della libertà di stampa e mancanza di elezioni credibilmente libere e giuste. Putin ha respinto le accuse di violazioni dei diritti umani. Funzionari del governo federale degli Stati Uniti d’America lo hanno accusato di aver condotto una cospirazione politica contro Hillary Clinton a favore di Donald Trump nel periodo delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America del 2016, un’accusa che sia Trump che Putin hanno spesso respinto e criticato.

    Putin, la vita privata: moglie e figli

    Il 28 luglio 1983 Putin ha sposato Ljudmila Škrebneva, nata a Kaliningrad il 6 gennaio 1958, al tempo una studentessa di filologia spagnola all’Università Statale di Leningrado. La coppia ha avuto due figlie, Marija Putina, nata nel 1985, e Ekaterina Putina, nata nel 1986 a Dresda. Le due studiarono alla Deutsche Schule Moskau (“Scuola tedesca di Mosca”) fino a che il padre fu nominato Primo ministro. Dopo che molte voci erano corse sul deterioramento della relazione, Putin e Ljudmila hanno annunciato pubblicamente all’inizio di giugno 2013 la fine del loro matrimonio. Attualmente Putin è sentimentalmente legato a una nuova compagna, la ginnasta medaglia d’oro alle Olimpiadi, Alina Kabaeva. Con la donna il leader russo ha avuto altri due figli: Dimitry nato nel 2009 e una bambina venuta al mondo nel 2012 .

    Dal 1992 Putin possiede una dacia di circa 7.000 metri quadrati a Solov’ëvka, nel distretto Priozerskij dell’Oblast’ di Leningrado, situata sulla costa orientale del lago Komsomol’skoije sull’Istmo careliano, non lontano da San Pietroburgo. Il 10 novembre 1996 lui e i suoi vicini costituirono la società cooperativa Ozero (“il Lago”), che ebbe come effetto l’unione delle loro proprietà. Questo è stato confermato dalla dichiarazione dei redditi e delle proprietà di Putin al momento della candidatura presidenziale del 2000. Tuttavia tale immobile non era elencato nella sua successiva dichiarazione relativa al quadriennio 1998-2002, presentata prima delle elezioni del 2004.

    Il padre di Putin fu un “comunista modello, che credeva genuinamente nei propri ideali cercando di attuarli nella pratica quotidiana”. Con tale attestazione diventò segretario del partito nell’officina dove lavorava e successivamente entrò nella presidenza del partito della propria fabbrica. Anche se il padre era un “militante ateo”, la madre di Putin “era una devota credente ortodossa”. La donna dichiarò che Putin fu segretamente battezzato da bambino e che era solita portarlo con lei in chiesa. Il padre era a conoscenza della cosa, ma non si opponeva alle decisioni della consorte. Putin oggi è un membro praticante della Chiesa ortodossa russa: la sua “conversione” ebbe luogo dopo un grave incidente stradale che coinvolse la moglie nel 1993 e divenne ancora più devoto dopo che nell’agosto 1996 la sua dacia prese fuoco rischiando di uccidere gli occupanti. Putin parla ottimamente il tedesco, in maniera discreta l’inglese – sebbene di solito utilizzi degli interpreti nelle conversazioni con interlocutori madrelingua – e lo svedese.

    Patrimonio

    Putin vive in una dimora, chiamata “Il palazzo di Putin”. Si tratta di un complesso residenziale di edifici realizzati in stile italianeggiante. L’imponente struttura è situata sulla costa del Mar Nero vicino a Gelendzhik, presso Krasnodar, in Russia. Si stima che abbia un valore pari a 1,1 miliardi di euro. In realtà, sulle reali ricchezze del leader russo ci sono tante voci e testimonianze. Un’inchiesta giornalistica del team di Occrp e di Novaya Gazeta ha rivelato che Putin avrebbe messo da parte ricchezze pari a 24 miliardi di dollari. Mentre, nel corso di una testimonianza tenuta di fronte alla Commissione Giustizia del Senato statunitense, Bill Browder, ex CEO dell’Hermitage Capital Management (fondo d’investimento specializzato nel mercato russo) ha dichiarato che in realtà Putin avrebbe un patrimonio stimabile in 200 miliardi di dollari.

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