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    Due marinai sono morti nello scontro tra la nave militare statunitense e una petroliera al largo di Singapore

    Credit: United States Navy

    L'incidente aveva causato il ferimento di altri cinque marinai. Al momento risultano ancora dispersi otto membri dell'equipaggio

    Di Andrea Lanzetta
    Pubblicato il 24 Ago. 2017 alle 16:12 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 00:40

    La Marina Militare statunitense ha confermato la morte di due marinai a seguito dello scontro tra la nave da guerra USS John S. McCain e una petroliera, nelle acque al largo di Singapore. Risultano ancora dispersi altri otto membri dell’equipaggio presenti a bordo durante l’incidente. Dei cinque feriti, quattro sono in gravi condizioni.

    La prima vittima è il tecnico Kenneth Aaron Smith, 22enne originario del New Jersey. Il secondo corpo recuperato appartiene invece al tecnico Dustin Louis Doyon, 26enne originario del Connecticut.

    Gli elicotteri militari statunitensi e le navi della guardia costiera di Singapore e della Malesia hanno effettuato per ore operazioni di ricerca e salvataggio, allo scopo di recuperare i dispersi.

    Il comando della Settima flotta ha però fatto sapere di aver interrotto le ricerche congiunte in alto mare con le forze malesiane e di Singapore e di concentrarsi ora sull’ispezione dei comparti della stiva rimasti allagati a seguito dell’incidente.

    “Dopo più di 80 ore, la Marina statunitense ha sospeso le operazioni di ricerca e salvataggio per i marinai dispersi della USS John S. McCain in una zona di circa 2.100 miglia quadrate ad est dello stretto di Malacca e Singapore”, si può leggere nel comunicato stampa rilasciato dalla Settima flotta.

    Come detto, i Marine continueranno le ricerche all’interno dei comparti allagati della nave danneggiata nello scontro.

    Il cacciatorpediniere si era scontrato con una petroliera battente bandiera liberiana il 21 agosto. La nave militare era in navigazione a est di Singapore e si preparava a fermarsi nel porto quando è avvenuta la collisione con la nave commerciale, nei pressi dello stretto di Malacca.

    La nave cisterna coinvolta nell’incidente, Alnic MC, aveva subito danni a un serbatoio vicino alla parte anteriore della nave 7 metri sopra la linea di galleggiamento, ma nessuno dei membri del suo equipaggio è rimasto ferito e non ci sono state fuoriuscite di petrolio. La nave stava trasportando 12mila tonnellate di petrolio da Taiwan a Singapore.

    La petroliera con le sue 30mila tonnellate è tre volte più grande della USS John S. McCain.

    L’incidente è il secondo in cui è coinvolta una nave della Marina militare statunitense negli ultimi mesi.

    A seguito dell’incidente, il vice ammiraglio Joseph Aucoin, comandante della Settima Flotta statunitense con sede a Yokosuka, in Giappone, era stato destituito.

    https://www.tpi.it/esteri/scontro-nave-militare-statunitense-petroliera-singapore/#

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