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    Un violinista in sala operatoria

    Un americano è riuscito a salvare la sua carriera di musicista suonando il violino durante l’operazione che ha subito al cervello

    Di Ludovico Tallarita
    Pubblicato il 8 Set. 2014 alle 19:14 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 08:59

    Robert Frisch è un violinista della Minnesota Orchestra, che ha sede a Minneapolis, negli Stati Uniti. Nel 2009 aveva sviluppato un tremore alla mano che rischiava di rendergli impossibile continuare a esercitare la sua professione.

    Una volta che i medici hanno deciso di prenderlo in cura, hanno anche individuato la regione del cervello dove aveva origine lo spasmo. Frisch ha così iniziato a suonare il violino durante l’operazione, eseguendo lo stesso movimento che solitamente faceva scattare il tremore.

    Mentre Frisch era sotto i ferri, i chirurghi sono riusciti a capire esattamente quale tipo di impulsi veniva inviato erroneamente nel suo cervello e vi ci hanno quindi impiantato un piccolo elettrodo.


    In questo modo Frisch è riuscito a salvare la sua carriera. Adesso, quando il violinista percepisce i sintomi del tremore in arrivo, preme un bottone su un dispositivo collegato all’elettrodo e la parte del cervello responsabile del tremore viene disattivata.

    A sole 3 settimane dall’operazione, ha ricominciato a suonare nella sua orchestra. 

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