Uccide il figlio di 6 anni perché convinto sia posseduto dal demonio
Uccide il figlio di 6 anni tenendogli la testa sott’acqua per circa dieci minuti perché convinto che il piccolo sia posseduto dal demonio.
L’incredibile vicenda è avvenuta in un appartamento privato, situato nella riserva indiana di Pascua Yaqui, vicino a Tucson, negli Stati Uniti.
Secondo quanto ricostruito, il 31enne Pablo Martinez era ossessionato dal fatto che il figlio fosse posseduto dal demonio.+
L’uomo, così, ha deciso di sottoporre il piccolo a una sorta di esorcismo. Prima ha costretto il ragazzino a ingerire acqua bollente, poi gli ha immerso la testa nell’acqua per circa dieci minuti.
Romelia Martinez, moglie dell’uomo e madre adottiva della vittima, ha intimato al marito di smetterla, e ha tentato di entrare in bagno, dove si stava consumando “l’esorcismo”, ma la porta era stata chiusa a chiave dall’uomo.
Alle urla della donna, Pablo ha continuato a rispondere: “Devo farlo”. La consorte, così, ha deciso di chiamare la polizia, ma quando le forze dell’ordine sono arrivate sul luogo insieme al personale medico per il piccolo non c’era più nulla da fare.
Il piccolo, che presentava ustioni su diverse parti del corpo, è morto poco dopo il trasporto in ospedale.
Arrestato, Pablo Martinez ha ripercorso l’accaduto giustificandosi con il fatto che era stato costretto a farlo a causa del demonio che una settimana prima si era impossessato del figlio.
L’uomo ora è accusato di omicidio di primo grado.
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