Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Il ritorno di Trump: “La sinistra è violenta, Biden distrugge il Paese. Ci riprenderemo l’America”

    Donald Trump Credit: ANSA
    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 6 Giu. 2021 alle 09:06 Aggiornato il 6 Giu. 2021 alle 09:20

    “È bello essere tornato, avremo un incredibile 2022”. Così Donald Trump sul palco della convention repubblicana della Carolina del Nord, a Greenville, per il suo secondo discorso da quando ha lasciato la Casa Bianca. Il tycoon ha citato subito le elezioni di metà mandato del 2022 quando punta a riconquistare (con il Grand Old Party) Camera e Senato.

    “Vinceremo tutte le importanti corse al Senato della North Carolina ponendo le fondamenta perché i repubblicani vincano il grande Stato della North Carolina tra un anno: aspetto con impazienza il 2024”.

    “I media e i democratici ora stanno ammettendo che l’origine del virus è in un laboratorio del governo cinese”, ha poi detto Trump, sottolineando come la sua teoria sull’origine nel laboratorio di Wuhan del coronavirus venga ora accreditata da più parti. “Io lo chiamo virus cinese – aggiunge – perché voglio essere accurato”.

    “L’amministrazione di Joe Biden è la più radicale della storia americana, è una disgrazia quello che sta succedendo al nostro paese”, ha aggiunto l’ex presidente Usa. “Il nostro paese viene distrutto davanti ai nostri occhi, il crimine sta esplodendo, i dipartimenti di polizia vengono truffati e gli vengono tolti i finanziamenti. I democratici sono violenti, in molti casi odiano il nostro paese e hanno cattive politiche, cattive sale stampa. Ci riprenderemo il paese, in un modo che sarà molto positivo per la nazione e per i cittadini. Non possiamo consentire che accadano cose cattive al paese forse come non è mai successo prima”.

    “A Facebook dicono che potrebbero farmi tornare tra due anni ma non sono molto interessato a farlo”, ha poi aggiunto Trump, commentando l’annuncio del social sul fatto che l’ex presidente resterà bandito per almeno 2 anni, ovvero almeno fino a gennaio del 2023, a elezioni americane di metà mandato passate. “E’ così ingiusto, non solo per me. Stanno silenziando le voci di un gruppo molto più potente e grande”, ovvero quello dei suoi sostenitori.

    Leggi anche: “Trump è convinto che ad agosto tornerà presidente degli Usa”

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version