Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Terremoto, due scosse di magnitudo 5.4 e 4.6 a Zagabria: gravissimo un 15enne. Nel Paese da ieri in vigore il lockdown per il coronavirus

    Danni a Zagabria
    Di Veronica Di Benedetto Montaccini
    Pubblicato il 22 Mar. 2020 alle 10:57 Aggiornato il 22 Mar. 2020 alle 11:30

    Due forti scosse di terremoto, una  di magnitudo 5.4 e l’altra di 4.6 hanno colpito questa mattina Zagabria, capitale della Croazia, provocando ingenti danni nella città. Un ragazzo di 15 anni, che in un primo momento era stato dato per morto, è gravissimo: è rimasto schiacciato nel crollo di un palazzo nel centro città. Secondo le prime informazioni disponibili al momento ci sarebbero anche tre feriti lievi.

    Danni ai palazzi più vecchi e alle chiese nel centro storico sono visibili ma non ingenti. Nel Paese la situazione è difficilissima, dato che dalla notte scorsa è in vigore il lockdown volto a limitare la diffusione del coronavirus e c’è il blocco totale di treni e trasporti pubblici.Il presidente della repubblica Zoran Milanovic è stato evacuato.

    Foto e video pubblicati online in queste ore dai media locali mostrano palazzi dannegiati, auto distrutte dalle macerie degli edifici e strade coperte di calcinacci. Il quotidiano Vecernji parla anche di danni all’ospedale di Rebro. Molti residenti sono scesi in strada, nonostante i divieti imposti per l’epidemia.

    Due le scosse registrate: dopo la prima di magnitudo 5.3 alle 5:24 ora locale, una seconda, questa volta di magnitudo 4.6, si è verificata poco dopo le 6:00 ora locale. L’epicentro del sisma è stato localizzato a 4 chilometri a sudovest di Kasina, solo un chilometro di distanza dall’epicentro del primo. Entrambi si sono verificati a 10 chilometro di profondità. L’istituto geologico statunitense Usgs sul proprio sito ha inoltre rivisto al rialzo la magnitudo del primo terremoto, inizialmente indicata in 5.3.

    Leggi anche: 1. Le bare di Bergamo sono l’immagine simbolo della tragedia che stiamo vivendo (di L. Telese) /2. Gli altri eroi che mandano avanti il paese: “Noi corrieri vi consegniamo i pacchi ogni giorno ma rischiamo il contagio”

    3. Coronavirus Anno Zero, quel 23 febbraio all’ospedale di Alzano Lombardo: così Bergamo è diventata il lazzaretto d’Italia /4. Ospedali e inceneritori: a rischio la gestione dei rifiuti infetti

    TUTTE ULTIME LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version