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    Più di venti soldati del Niger sono stati uccisi in un campo rifugiati

    Il primo ministro ha dichiarato che il bilancio delle vittime potrebbe salire. L'esercito è impegnato a combattere gli estremisti di Boko Haram e altri gruppi islamisti

    Di TPI
    Pubblicato il 7 Ott. 2016 alle 10:09 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 08:39

    Almeno 22 soldati sono stati uccisi venerdì 7 ottobre in Niger in seguito a un attacco avvenuto in un campo profughi a circa 500 chilometri dalla capitale Niamey che ospita sfollati provenienti dal vicino Mali.

    “Abbiamo ricevuto informazioni di un attacco nel campo di Tassalit. Per il momento abbiamo identificato 22 morti, ma il bilancio non è definitivo e potrebbe aumentare”, ha detto il primo ministro Brigi Rafini.

    Il premier non ha dato ulteriori informazioni sull’identità dei miliziani e non ha specificato se siano stati coinvolti anche dei civili.

    All’interno del campo che è stato colpito risiedono cittadini del Mali che sono fuggiti in Niger dopo che alcuni gruppi armati legati ad al-Qaeda hanno preso il controllo delle aree desertiche del paese nel 2012.

    Un’operazione militare guidata dai francesi respinse i miliziani estremisti l’anno successivo, ma la regione continua a subire incursioni e attacchi violenti.

    L’esercito del Niger sta combattendo gli estremisti islamici di Boko Haram che negli ultimi mesi hanno cercato di passare il confine meridionale dalla Nigeria.

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