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    A Shanghai un uomo ha fatto irruzione in una scuola elementare e ha ucciso a coltellate due bambini

    L'uomo è stato bloccato e legato in attesa dell'arrivo della polizia

    L'aggressore è stato arrestato: è un 29enne con problemi sociali. Negli ultimi mesi sono aumentati in Cina gli episodi di violenza contro bambini

    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 28 Giu. 2018 alle 09:15 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:52

    Un uomo di 29 anni, armato con un coltello, ha fatto irruzione in una scuola elementare di Shanghai e ha ucciso almeno due bambini.

    L’aggressione è avvenuta oggi, giovedì 28 giugno 2018, alle 11.30 ora locale (le 05.30 in Italia), in una scuola nel distretto centrale di Xuhui.

    Secondo quanto riferito dalla polizia, l’uomo si è scagliato contro tre alunni e una madre con un coltello da cucina.

    Le vittime sono state trasportate d’urgenza all’ospedale, ma due bambini sono morti, mentre il terzo bambino e la donna hanno riportato ferite ma non sono in pericolo di vita.

    L’aggressore è stato arrestato sul posto. La polizia ha spiegato che si tratta di un disoccupato che covava rabbia nei confronti della società.

    L’uomo è stato bloccato e legato in attesa dell’arrivo della polizia.

    Un video diffuso sulla piattaforma social cinese Weibo mostra alcune persone che legano l’uomo con una corda su un marciapiede

    Il crimine violento è raro in Cina rispetto a molti altri paesi, specialmente nelle grandi città, ma negli ultimi anni c’è stata una serie di attacchi con coltelli e asce, molti dei quali contro bambini.

    Ad aprile un uomo di 28 anni che nutriva odio per i bambini vittime di bullismo a scuola ha pugnalato a morte sette studenti di scuola media che stavano andando a lezione nella provincia nord-occidentale dello Shaanxi.

    Questi  attacchi sono spesso attribuiti a persone con malattie mentali o che hanno problemi personali. I coltelli sono comunemente usati perché i controlli sulle armi da fuoco sono estremamente severi in Cina.

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