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    Dallo chef Rubio a Gordon Ramsay: le parole dei colleghi sulla morte di Anthony Bourdain

    Gordon Ramsay e Anthony Bourdain

    I messaggi di cordoglio da parte dei colleghi per ricordare lo chef Anthony Bourdain, scomparso ieri a 61 anni

    Di Clarissa Valia
    Pubblicato il 9 Giu. 2018 alle 11:18 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 00:03

    È stato trovato morto ieri, 8 giugno 2018, lo chef e compagno di Asia Argento Anthony Bourdain nella sua stanza d’albergo in Francia, aveva 61 anni.

    Lo chef si trovava a Strasburgo per lavorare alle riprese della sua serie Parts Unknown, trasmessa sulla rete statunitense Cnn e in onda anche in Italia con il titolo di Cucine segrete.

    Bourdain è stato legato sentimentalmente all’attrice italiana Asia Argento, che di recente ha diretto anche un episodio della serie. Qui il ricordo della sua compagna Asia Argento.

    Anche da parte di colleghi sono moltissimi i messaggi di cordoglio che hanno pubblicato sui propri profili social i ricordi che li legavano allo chef Anthony Bourdain.

    Il messaggio dello chef Rubio

    Chef Rubio è il protagonista di diversi programmi tv sul cibo “spazzatura”, collega di Anthony Bourdain ha pubblicato un messaggio sul suo profilo Twitter.

    “Spesso in persone così generose un granello di debolezza può diventare una montagna che schiaccia. Voglio salutarlo augurandogli di essere felice, dall’altra parte. RIP”.

    In un’intervista rilasciata a Rolling Stone al CVTA’ Street Fest lo chef Rubio ha aggiungiunto: “Prima di tutto dobbiamo rispettare l’uomo dietro al personaggio, la sua sofferenza”.

    “Per un ventenne, scoprire una figura del genere, così libera, così controversa, che il mondo se lo divora, è sicuramente una fortissima ispirazione”, ha dichiarato Chef Rubio.

    E sul collega scomparso, che era una figura rivoluzionaria nel mondo culinario ha detto: “Anche da un punto di vista estetico, con i suoi tatuaggi e il suo stile, Bourdain è stato un punto di rottura. Ci ha insegnato che non bisognava avere paura di adottare un altro punto di vista. Più che uno chef, è stato un uomo che ha saputo raccontare il mondo. Anche tanti miei colleghi chef più “classicisti” lo apprezzavano per questo”.

    Il ricordo di Gordon Ramsay

    Il collega britannico Gordon Ramsay è rimasto “esterrefatto e rattristato dalla perdita di Antony”.

    In un Tweet sulla sua pagina personale ha scritto che Bourdain è riuscito a “portare il mondo nelle nostre case e ha ispirato così tante persone a esplorare culture e città attraverso il cibo” avvicinando milioni di persone al mondo della  cucina.

    Il ristorante dove faceva colazione a New York

    Barney Greengrass, un noto ristorante ebraico di New York ha reso omaggio allo chef Anthony Bourdain apparecchiando la tavola per la sua colazione disponendo tutti ciò che era solito ordinare quando si recava da loro.

    Salmone Nova Scotia con uova strapazzate, una bagel, caffè e succo d’arancia: sulla tavola pronta per ricordare il loro cliente abituale, lo chef chef Anthony Bourdain.

    Il proprietario Barney Greengrass  ha dichiarato “Per anni è stato un nostro cliente; quando veniva, faceva sentire tutti a loro agio”.

    “Anthony metteva se stesso in tutto ciò che faceva. Il suo spirito brillante e impavido aveva ispirato molti e la sua generosità non conosceva confini. Era il mio amore, la mia roccia, la mia protezione. Sono più che devastata. Il mio pensiero va alla sua famiglia. Chiedo rispetto per la loro privacy e per la mia”, si legge nel suo Tweet.

    Secondo quanto riporta la Cnn, si ritiene che si sia trattato di un suicidio.

    “È con straordinaria tristezza che possiamo confermare la morte del nostro amico e collega, Anthony Bourdain”, ha riportato il network in una dichiarazione letta venerdì mattina.

    “Il suo amore per le grandi avventure, i nuovi amici, il buon cibo e bevande e le straordinarie storie del mondo lo hanno reso un narratore unico, i suoi talenti non hanno mai smesso di stupirci e ci mancherà moltissimo”.

    “I nostri pensieri e preghiere sono con sua figlia e famiglia in questo momento incredibilmente difficile.”

    È stato un caro amico di Bourdain, lo chef francese Eric Ripert, a trovare il cuoco statunitense privo di sensi nella sua camera d’albergo nella mattina di venerdì 8 giugno.

    Bourdain aveva scritto libri sulla cucina, ma anche fiction e non fiction.

    La morte di Bourdain arriva dopo che la stilista Kate Spade è morta martedì in circostanze che fanno pensare al suicidio, nel suo appartamento di Manhattan.

    Secondo quanto riporta la Cnn, i centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno pubblicato un sondaggio giovedì che mostra che i tassi di suicidio sono aumentati del 25 per cento negli Stati Uniti per quasi due decenni fino al 2016.

     

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