Il vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence il 17 aprile ha chiesto alla Corea del Nord di non provocare la reazione statunitense: “L’era della pazienza strategica si è conclusa”, ha detto in riferimento ai test balistici e nucleari che Pyongyang ha realizzato fino ad ora.
— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come.
Pence si trova in Corea del Sud per l’inizio della visita in Asia e ha deciso di dimostrare il sostegno degli Stati Uniti a Seoul. Ha ribadito che tutte le opzioni sono in campo e non ha escluso il ricorso a un intervento militare per contrastare la minaccia nordcoreana.
Il vicepresidente statunitense ha invitato la Cina a usare le sue leve per fare pressioni sul regime di Kim Jong-un allo scopo di mettere fine ai programmi missilistici e nucleari.
La visita di Pence in Corea del Sud arriva il giorno dopo il fallimento di un test missilistico. Secondo alcune indiscrezioni l’operazione militare sarebbe fallita a seguito di un intervento di hackeraggio ordinato dagli Stati Uniti e un conseguente innalzamento della tensione tra Washington e Pyongyang.
Il 18 aprile è in programma la visita di Pence in Giappone, l’altro alleato degli Stati Uniti per la questione coreana.
— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.
Leggi l'articolo originale su TPI.it