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    Il papa scrive un’insolita lettera di condoglianze dopo la morte di Daphne Caruana Galizia

    Il messaggio di Bergoglio rappresenta la presa di coscienza del Vaticano sulla situazione di Malta

    Di Lara Tomasetta
    Pubblicato il 20 Ott. 2017 alle 18:00 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 18:58

    Papa Bergoglio ha espresso il proprio cordoglio per “la tragica morte” di Daphne Caruana Galizia, la giornalista e blogger maltese uccisa il 16 ottobre scorso da una bomba che ha fatto esplodere la sua automobile a Bidnija, nell’isola di Malta.

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    In un telegramma del cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin indirizzato all’arcivescovo di Malta, Charles J. Scicluna, papa Francesco ha manifestato la sua vicinanza ai familiari e a tutto il popolo maltese “in questo momento difficile”.

    È un fatto estremamente raro che il papa invii un messaggio di condoglianze per la morte di un privato cittadino.

    Nel messaggio il papa “offre preghiere per il suo eterno riposo e chiede di comunicare le sue condoglianze alla famiglia. Il Santo Padre implora la benedizione di Dio su Malta”.

    Daphne Capuana Galizia, che aveva denunciato alla polizia di aver ricevuto minacce di morte, aveva lavorato ai MaltaFiles, l’inchiesta internazionale che indicava l’isola come lo Stato mediterraneo che fa da base pirata per l’evasione fiscale nell’Unione europea.

    La storia dell’isola di Malta è strettamente intrecciata al cattolicesimo, e numerosi maltesi sono poi diventati finanzieri ed economisti che hanno in parte sostituito gli italiani nella gestione delle finanze vaticane.

    L’isola negli ultimi anni è diventata sempre di più patria di riciclaggio, occultamento di ricchezze al fisco degli altri paesi europei e corruzione. Il gesto del papa rivela una presa di coscienza del Vaticano su questo stato di cose.

    Anche la Commissione antimafia italiana, presieduta da Rosi Bindy, si recherà a Malta la settimana prossima per offrire sostegno alle indagini sull’uccisione della giornalista.

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