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    L’opposizione siriana si ritira a tempo indeterminato dai negoziati di pace

    La ripresa della partecipazione dipenderà dalla “correzione del percorso dei negoziati”

    Di TPI
    Pubblicato il 19 Apr. 2016 alle 11:34 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 18:11

    L’opposizione siriana ha fatto sapere di aver rimandato la sua partecipazione ai negoziati di pace sulla Siria a tempo indeterminato. La ripresa dipenderà dalla “correzione del percorso dei negoziati”. 

    L’opposizione ha inoltre avanzato forti lamentele sulla politica degli Stati Uniti, che continua a organizzare colloqui “senza che noi otteniamo qualcosa di concreto”, ha detto George Sabra, che ha invitato la comunità internazionale a fornire ai siriani i mezzi per difendersi. 

    Il comitato per le negoziazioni ha accusato le forze governative di aver definitivamente fatto saltare il cessate il fuoco, in corso dal 27 febbraio scorso. I combattimenti si stanno intensificando negli ultimi giorni, in particolar modo nella zona di Aleppo.

    Il Cremlino ha commentato la scelta dell’opposizione sostenendo la necessità di far continuare i colloqui. “La necessità di proseguire il dialogo e di mantenere la tregua è stata ribadita ieri in un colloqui telefonico tra il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il presidente russo Vladimir Putin”, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.  

    — LEGGI ANCHE: La tregua in Siria è a rischio e i colloqui di pace sono più instabili che mai

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