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    Le onde gravitazionali spiegate ai bambini

    La conferma dell'esistenza delle onde gravitazionali è una scoperta fondamentale, ma di difficile comprensione per chi non ha dimestichezza con la fisica

    Di TPI
    Pubblicato il 15 Feb. 2016 alle 18:15 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 03:16

    Non è facile comprendere l’importanza della conferma dell’esistenza delle onde gravitazionali, teorizzate da Albert Einstein all’inizio del Ventesimo secolo.

    Per questo,alcuni scienziati hanno deciso di spiegare la scoperta come se parlassero a un gruppo di bambini.

    Daniel Holz, fisico dell’università di Chicago, le spiega così: “Se fai cadere il tuo cane giocattolo, è la gravità a spingerlo a terra. Non puoi percepirla, ne vederla, ma c’è. Nell’universo, i buchi neri possiedono molta più forza di gravità di quanta ne abbia la Terra, ed è così potente che la luce, tipo quella di una torcia, cade al suo interno e non può più uscirne.

    Questi buchi neri si muovono nello spazio, e a volte si scontrano, emettendo delle onde che comunicano all’universo cosa è appena accaduto. 

    Questo simpatico ragazzo lo ha scoperto 100 anni fa, ma non ne siamo stati sicuri finché non siamo riusciti a costruire questa macchina, che funziona come un gigantesco orecchio, affinché possiamo ascoltarle”.                          

    Vicky Kalogera, insegnante di fisica e astronomia alla Northwestern University, invece ce le spiega così: “Immaginate di giocare con un amico al girotondo, tenendovi le mani. Se vi tirate l’un l’altro mentre girate,potreste scontrarvi e cadere.

    Le stelle sono come palle che si muovono nell’universo e diventando vecchie si trasformano in buchi neri. Ma anche se sono invecchiate, potrebbero ancora voler giocare al girotondo, e come te e il tuo amico, scontrarsi. Se Lo fanno, il suono emesso rimbomba per tutto lo spazio”.

    Fulvio Melia, professore di fisica, matematica e astronomia all’università dell’Arizona, ce le racconta in questo modo: “Quando una barca va su e giu nell’oceano, e degli oggetti come una bottiglia d’acqua o un salvagente si trovano su di essa, vanno su e giù anche loro.

    Quindi l’oceano è come l’universo, e i pianeti, le stelle e le galassie sono come gli oggetti che si trovano sulla sua superficie. Anche se non possiamo percepirle, ci sono delle onde che fanno muovere lievemente la Terra su e giù.

    Queste onde sono causate dalla gravità. Pensate alla gravità come un magnete, e che ogni cosa nello spazio possiede questo magnete. Più grande è l’oggetto, più è forte il magnete. Il Sole è molto grande, abbastanza da attrarre la Terra, la Terra attrae la luna e a causa della gravità si attraggono tutti a vicenda, come se volessero abbracciarsi e stare vicini, ma non possono, quindi emettono delle piccole onde.

    È stato difficile per noi misurare queste onde, finché recentemente due stelle morenti hanno emesso delle onde talmente grandi nell’ultima parte della loro esistenza che ci è stato possibile rilevarle “. 

    Brian Lantz, scienziato all’università di Standford, infine ce le spiega così : “Se mettete due grandi palle da bowling su un trampolino, il trampolino si piegherà verso il basso facendo rotolare le palle l’una verso l’altra finché non si scontreranno,scalfendosi.

    Le pesanti palle allungheranno il trampolino come nello spazio si comportano i buchi neri.Ora, immaginate che quando le palle da bowling si scontrano ci sia una grande esplosione, molto potente. Questo è come lo abbiamo capito, siamo stati in grado di misurare anche l’esplosione”.

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