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    Chi è Mike Manley, l’amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles (FCA)

    Mike Manley, nuovo ad di Fca

    Un profilo dell'uomo che il 21 luglio 2018 ha preso il posto di Sergio Marchionne come ad di FCA

    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 5 Dic. 2018 alle 12:48 Aggiornato il 11 Set. 2019 alle 02:44

    Il 21 luglio 2018, Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha nominato come nuovo amministratore delegato Mike Manley, che ha preso il posto di Sergio Marchionne.

    Manley è nato a Edenbridge, nel Regno Unito, nel 1964. La scelta è ricaduta su di lui anche e soprattutto in virtù dei grandi risultati ottenuti come responsabile del marchio Jeep, le cui vendite dal 2009 sono cresciute del 163 per cento.

    Manley si è laureato in ingegneria nel 1985 alla Southbank University di Londra, per poi perfezionare gli studi conseguendo un MBA presso l’Ashridge Business School. Ha iniziato a lavorare nel settore dell’auto presso la Swan National Motors di Aberdeen, all’epoca importatore britannico dei marchi Peugeot e Talbot.

    Nel 2000 è entrato a far parte di Daimler Chrysler come Direttore per lo Sviluppo della Rete nella filiale del Regno Unito. Nel dicembre del 2008 è stato nominato vice-presidente esecutivo per le vendite internazionali.

    In questa posizione, è stato responsabile della pianificazione del prodotto e di tutte le attività di vendita al di fuori del Nord America.

    La vera e propria svolta professionale, per Manley, è arrivata però nel 2009, quando è stato scelto come presidente ed amministratore delegato del marchio Jeep, controllato dal gruppo Chrysler.

    Dal 2011, Manley è anche membro del Group Executive Council (Gec), un organismo decisionale di Fca che affianca il consiglio di amministrazione.

    Dal 2015, Manley ricopre anche la carica di capo di Ram Trucks, il marchio FCA per pick-up e veicoli commerciali, leggeri e pesanti, istituito nel 2009 come divisione di Chrysler Group.

    Lo scorso giugno, intervenendo a un evento di Fiat Chrysler, Manley aveva dichiarato: “Consolideremo il marchio per resistere alla concorrenza. Nei prossimi cinque anni entreremo in tre nuovi segmenti: quello dei piccoli uv (utility vehicles), dei pick up e dei grandi suv”, specificando che l’obiettivo della compagnia, in questi comparti, è quello di vendere un milione di veicoli entro il 2022.

    Sotto la sua direzione, il marchio Jeep ha ottenuto risultati straordinari, anche grazie a intuizioni come il lancio del modello Renegade.

    L’ingresso di Manley, nel 2011, nel Group Executive Council di FCA, ha rappresentato un primo step verso la nomina ad amministratore delegato.

    Dopo la morte di Marchionne, gli altri nomi trapelati per il ruolo di ad erano stati quelli di Alfredo Altavilla (responsabile Emea del gruppo), Richard Palmer (direttore finanziario di Fca) e Pietro Gorlier (amministratore delegato di Magneti Marelli).

    Mike Manley è considerato un uomo dal carattere decisionista, esigente, talvolta spigoloso ma sempre rispettoso dei propri dipendenti.

    Da luglio del 2018 sta affrontando la sfida più affascinante e difficile della sua carriera: non far rimpiangere Sergio Marchionne come ad di Fiat Chrysler e, se possibile, fare addirittura meglio del manager italo-canadese.

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