Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Mauritania, il governo blocca Internet durante gli esami scolastici

    Di Donato De Sena
    Pubblicato il 30 Mag. 2019 alle 16:13 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 08:32

    BLOCCO INTERNET MAURITANIA – Il governo blocca Internet durante gli esami scolastici. L’economia del Paese soffre. È quanto accaduto in Mauritania, dove l’interruzione del segnale per i dispositivi mobili ha avuto un considerevole impatto negativo su centinaia di società. A raccontarlo è stata l’emittente Radio France Internationale.

    Mauritania | Blocco Internet per esami scolastici

    Il governo della Mauritania ha deciso anche quest’anno di interrompere l’accesso al segnale per tre giorni per quasi l’intera giornata, dalle ore 8 alle 18. Le autorità del Paese adottano la misura dal 2018 per impedire irregolarità durante gli esami scolastici di fine anno.

    A differenza dello scorso anno, però, stavolta il provvedimento sta penalizzando centinaia di imprese, le cui attività risultano già fortemente ridimensionate a causa del mese sacro islamico di digiuno del Ramadan. “Penalizza la nostra economia locale”, ha dichiarato a RFI Hamada Cheikh, che gestisce un’azienda di distribuzione di generi alimentari. “Si lavora di più con Internet durante il Ramadan, perché si ha più tempo a disposizione durante il giorno”, ha spiegato.

    > Mauritania, la pratica delle bambine fatte ingrassare forzatamente per piacere di più agli uomini

    “Non è una buona misura”, ha poi aggiunto Malick Diop Sambou, titolare di una ditta di importazione di elettrodomestici, che si dice penalizzato dal blocco del segnale mobile per 10 ore al giorno. “Ci penalizza soprattutto perché abbiamo clienti che non possiamo raggiungere. Abbiamo fornitori e consulenti all’estero e non possiamo contattarli. Anche in alcune regioni del Paese, a volte fai un preventivo e devi spedirlo e così è difficile”.

    Il governo nega però problemi. Secondo il Ministero della Pubblica Istruzione di Nouakchott, il provvedimento ha sensibilmente ridotto le irregolarità durante gli esami scolastici.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version