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    Mangia pollo al curry e resta paralizzato dalla testa in giù

    Credit: Getty Images

    Un 40enne è rimasto paralizzato in un letto di ospedale per quattro mesi a causa di un batterio che ha causato la sindrome di Guillain-Barré

    Di Cristiana Mastronicola
    Pubblicato il 12 Dic. 2018 alle 16:19 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:21

    Ha mangiato del pollo al curry ed è rimasto paralizzato dalla testa in giù. Protagonista della drammatica vicenda è il 40enne David Braham, di Cardiff, Regno Unito.

    L’uomo ha accusato un malore mentre assisteva alla partita di rugby di suo figlio. Poco prima, però, aveva mangiato del pollo al curry. David Braham è stato trasportato d’urgenza in ospedale e i primi esami clinici non hanno lasciato spazio a dubbi: il 40enne era stato colpito da una forte intossicazione alimentare che aveva scatenato una rara malattia: la sindrome autoimmune di Guillain-Barré.

    David Braham per tutta la vita è sempre stato uno sportivo, ha sempre amato la vita all’aperto e non ha mai sofferto di particolari patologie. Per quattro lunghissimi mesi, il 40enne, padre di tre figli, è stato costretto in un letto di ospedale. Durante tutto il tempo di degenza, David non riusciva a muoversi autonomamente e anche per respirare aveva bisogno dei macchinari.

    Le sue condizioni con il tempo sono migliorate. Oggi il 40enne è riuscito ad alzarsi da quel letto e ha ripreso a camminare da solo. Ancora non gli è concesso di lasciare l’ospedale, perché è continuamente sottoposto a controlli e monitoraggi.

    A provocargli la malattia, come hanno riferito i medici, è stato un batterio presente nel pollo al curry che David Braham si era cucinato poco prima di uscire di casa e raggiungere il figlio. Probabilmente l’uomo non ha cotto alla perfezione la carne e questo avrebbe causato la presenza del batterio. “Mi sono preparato il piatto velocemente per vedere la partita di mio figlio”, ha riferito David. “Poco dopo ho iniziato a stare male: prima un formicolio alla mano, poi un malessere generale. Dopo 24 ore ero immobile in coma”.

    “Mi sono sentito male velocemente. Prima di rendermene conto ero completamente bloccato nel mio corpo. È stato assolutamente terrificante”, ha detto David. “È stato un inferno. Non sapevo se sarei stato in grado di vedere di nuovo i miei figli e non pensavo che sarei mai stato in grado di camminare di nuovo”, ha aggiunto.

    La corsa in ospedale ha fatto scoprire ai medici che l’uomo aveva avuto una intossicazione da cibo campylobacter che ha portato alla sindrome di Guillain-Barré. Questa malattia al sistema immunitario attacca le funzioni nervose e può essere determinata da infezioni che includono proprio l’intossicazione alimentare. David grazie alle cure antibiotiche e alla lunga riabilitazione è guarito: “Il mio pensiero costante erano i miei tre figli“, ha confessato. “Ho fatto tutto per poter continuare a stare con loro”.

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