Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Una 13enne è diventata milionaria grazie ad un lecca-lecca inventato quando aveva 7 anni

    Alina Morse, la bambina di 13 anni ideatrice dei lecca-lecca Zollipops
    Di Anton Filippo Ferrari
    Pubblicato il 28 Giu. 2018 alle 11:56 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 00:01

    Una bambina statunitense di 13 anni è diventata milionaria grazie a un particolare lecca-lecca inventato all’età di 7 anni.

    La storia imprenditoriale di Alina Morse, questo il suo nome, è iniziata alcuni anni fa. Dopo che i suoi genitori si sono rifiutati di comprarle un lecca-lecca per evitarle la carie. La bimba, che all’epoca aveva 7 anni, si è quindi domandata: “Perché non ci sono caramelle che vanno bene anche per i denti?”.

    Da questa semplice domanda è stata messa in moto una macchina milionaria con un investimento iniziale di circa 7500 dollari.

    Dove ha trovato tutti questi soldi? La ragazza, sorprendentemente, li ha accumulati mettendo da parte i soldi ricevuti in occasione di compleanni e ricorrenze di qualsiasi tipo.

    Poi, grazie all’aiuto del papà che ha ovviamente supervisionato il tutto, ha contattato esperti del settore per creare il suo lecca-lecca “salutare”, nel 2012.

    Il lecca-lecca ha poi preso il nome di Zollipops, e da allora (era il 2014) il business è cresciuto sempre di più. I profitti oggi ammontano a circa un milione e mezzo di dollari all’anno.

    Una storia imprenditoriale che ha attirato le attenzioni dei media americani che stanno seguendo da vicino la carriera della giovane Alina.

    “Voglio assolutamente andare al college e finire la mia formazione perché, sebbene io stia guadagnando molto adesso con la società, continuo a non sapere tutto”, ha detto Alina in una recente intervista. “Voglio essere sicura di sapere tutto così che, quando sarò più grande, forse riuscirò ad avviare altre società”.

    Insomma, Alina non ha intenzione di fermarsi qui. A 13 anni, d’altronde, sarebbe troppo presto.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version