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    Le bugie di Israele

    Più di 1.200 morti a Gaza, di cui l'80 per cento civili. È davvero tutta colpa di Hamas? L'opinione di Gideon Levy

    Di Gideon Levy
    Pubblicato il 1 Ago. 2014 alle 06:29 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:27

    È così semplice essere israeliano: la tua coscienza è pura come la neve. Per ogni cosa, è colpa di Hamas. I razzi sono responsabilità di Hamas, è un dato di fatto.

    Hamas ha iniziato la guerra senza alcuna ragione, anche questo è ovvio. Hamas è una feroce organizzazione terrorista e fondamentalista, nata per uccidere. Sono bestie fatte persona.

    Circa 400mila palestinesi sono stati sfollati. Più di 1.200 sono stati uccisi, circa l’80 per cento dei quali civili, la metà donne e bambini. Una cinquantina di famiglie sono state spazzate via, le loro case sono state bombardate con loro dentro. Il fenomeno ha assunto le dimensioni di un vero massacro. Ma le mani degli israeliani sono pulite e la loro coscienza è tranquilla — così tranquilla da far male. È colpa di Hamas.

    Lasceremo che siano gli psicologi a trovare le radici di questa repressione maledetta e di questo rifiuto. Fin dal giorno in cui Israele ha accusato i palestinesi di uccidere i loro stessi figli nascondendosi dietro l’operato dell’Esercito israeliano, non abbiamo visto altro che il rifiuto di riconoscere la realtà. Dopo un’incubazione durata per anni, la malattia è diventata ora un’epidemia i cui sintomi sono manifesti. La coscienza nazionale non ha mosso un dito per rispondere a queste atrocità, anzi c’è chi si impegna per non cambiare direzione.

    Ma anche attraverso la nube maligna della negazione, anche comprendendo quanto facile può essere far ricadere ogni colpa su Hamas, Israele non ha mai avuto un nemico così comodo, che può essere incolpato per tutti i suoi peccati. Dobbiamo però chiederci se sia davvero tutta colpa di Hamas. Israele è completamente innocente? In mezzo a tanto sangue versato, Gaza è caduta in rovina per mano israeliana ed è incomprensibile volerlo negare.

    Hamas è una feroce organizzazione terrorista? Ma è stata davvero più feroce dell’esercito israeliano in questa guerra? È stata più feroce perché non ha “bussato ai tetti” ottanta secondi prima di bombardare le abitazioni? È stata più feroce solo perché lancia i razzi sui civili – esattamente come fa Israele – ma in maniera meno efficace? È feroce perché vuole distruggere Israele? Quanti israeliani vogliono eliminare Gaza? Ma tutti sanno chi sta distruggendo chi.

    Il senso di superiorità di Israele raggiunge il suo apice nell’apprensione per i residenti di Gaza: basti vedere come Hamas li opprime, dicono piangenti gli israeliani democratici così interessati ai diritti dei palestinesi. Hamas è un tiranno, ma la sua tirannia non è niente rispetto a quella di Israele, che ha costretto la striscia di Gaza a 7 anni di assedio e a 47 di occupazione.

    Al di là degli assedi, Gaza è socialmente ed economicamente distrutta e ringrazia per questo proprio chi predica il suo benessere. Grazie anche a coloro che sono preoccupati per la sua mancanza di democrazia, a chi è scioccato dalla corruzione, a chi denuncia i suoi leader che soggiornano in hotel di lusso o si nascondono nei bunker, a chi è turbato dalle enormi somme stanziate per i tunnel e i razzi anziché nei parchi giochi e nei doposcuola. Grazie, davvero.

    Che dire di Israele? I suoi leader vivono in tende? Enormi cifre di denaro non vengono stanziate in sottomarini inutili ed esplosivi sospetti, piuttosto che per ospedali, scuole e welfare? Hamas è fondamentalista? Israele lo sta diventando. Hamas opprime le donne? È sbagliato, ma anche Israele lo ha fatto.

    Perché a Gaza eleggono Hamas invece di un leader moderato? Perché i moderati hanno tentato per anni di ottenere qualcosa, qualsiasi cosa, e tutto ciò che hanno ricevuto in cambio sono l’umiliazione e il rifiuto da parte degli israeliani. Israele ha dato ai palestinesi un buon motivo per scegliere la via diplomatica dell’Olp piuttosto che la resistenza armata di Hamas? L’Olp li ha portati più vicini a essere liberi?

    Hamas almeno ha ottenuto il rilascio di mille prigionieri e ha anche preservato l’orgoglio, sebbene a un terribile prezzo che adesso i disperati abitanti di Gaza sono ora disposti a pagare. Cos’ha dato Mahmoud Abbas, presidente palestinese, alla sua gente? Niente. Una foto con Barack Obama.

    Non sono un fan di Hamas, anzi. Ma il tentativo di Israele di attribuire tutte le colpe a Hamas è oltraggioso. La comunità internazionale giudicherà presto le atrocità di questa guerra. Hamas sarà severamente rimproverato, ma Israele verrà condannato e ostracizzato molto di più. Allora gli israeliani diranno “colpa di Hamas” e il mondo riderà.

    Gideon Levy è un opinionista israeliano. Il suo articolo è stato pubblicato su Haaretz. 

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