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    La cantante ucraina Jamala vince l’Eurovision

    Ha trionfato con un brano anti-Cremlino che racconta la deportazione dei Tatari in Crimea. Battuto il concorrente russo inizialmente favorito

    Di TPI
    Pubblicato il 15 Mag. 2016 alle 13:12 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 20:24

    Con il suo brano 1944, apertamente critico nei confronti della politica di Mosca, la cantante ucraina Jamala si è aggiudicata sabato 14 maggio il primo posto nella 61esima edizione dell’Eurovision song contest, il più celebre concorso musicale a livello europeo.

    La 32enne Jamala, il cui vero nome è Susanna Jamalaadinova, dal palco dell’Ericsson Globe di Stoccolma, in Svezia, ha avuto la meglio sugli altri due concorrenti finalisti – un’australiana e un russo – con 544 punti, assegnati in parte in base ai voti delle giurie nazionali, in parte in base al televoto del pubblico. 

    La canzone di Jamala parla della deportazione dei Tatari dalla Crimea compiuta dall’Unione Sovietica di Stalin, e non a caso si intitola appunto 1944, ossia l’anno in cui 250mila persone di questo gruppo etnico, accusati di collaborare con la Germania nazista, vennero deportati dalla Crimea all’Uzbekistan. Qui molti morirono di fame e malattie. 

    In particolare, in alcuni versi del brano musicale, Jamala fa riferimento specifico all’esperienza vissuta dalla bisnonna materna, la quale apparteneva al gruppo etnico perseguitato e deportato. Per questi continui riferimenti, il testo della canzone è stato giudicato critico verso la Russia. Nonostante ciò, la vittoria di Jamala è arrivata a sorpresa, sorpassando di gran lunga il suo avversario favorito, il russo Sergej Lazarev, la cui canzone ricordava quella che vinse l’edizione passata del concorso. 

    (Qui sotto l’esibizione di Jamala che si è aggiudicata la vittoria all’Eurovision con la canzone “1944”)

    Jamala ha 32 anni ed è nata a Os, nell’attuale Kirghizistan, ma la sua famiglia decise di trasferirsi nuovamente in Crimea, la loro città d’origine. Terminati gli studi musicali presso l’Accademia musicale nazionale di Kiev, con una formazione lirica, Jamala ha poi optato per una carriera nella musica popolare ottenendo successi in diversi concorsi musicali.

    Nel 2009 la giovane cantante fu premiata al concorso russo “New Wave”, mentre negli ultimi anni si è esibita spesso nei programmi televisivi dell’Ucraina. Nel 2011 provò a partecipare all’Eurovision, ma fu costretta a ritirarsi dopo una polemica sul conteggio dei voti. 

    (Qui sotto la vincitrice Jamala esulta con in mano il premio: Credit: Reuters)


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