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    Iberia non chiederà più alle donne che faranno domanda di lavoro di sottoporsi a un test di gravidanza

    La più grande compagnia aerea della Spagna, multata in passato per questa pratica, si è giustificata dicendo che voleva tutelare le candidate

    Di Laura Melissari
    Pubblicato il 11 Lug. 2017 alle 16:42 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:04

    La compagnia aerea spagnola Iberia non chiederà più alle donne che faranno domanda di lavoro di sottoporsi a un test di gravidanza.

    Alcuni ispettori del lavoro avevano multato la compagnia con una sanzione da 25mila euro.

    Iberia si era giustificata dicendo che il test aveva il solo obiettivo di “garantire che le donne in gravidanza non avessero rischi”.

    La pratica è stata scoperta dopo una campagna per combattere la discriminazione sul posto di lavoro, secondo quanto riferisce il quotidiano spagnolo El País.

    Gli ispettori hanno successivamente scoperto che Iberia aveva richiesto una società di reclutamento, la Randstad, di eseguire il test di gravidanza insieme ad altri controlli medici.

    Iberia ha voluto sottolineare di non aver usato questa pratica per discriminare le donne in gravidanza, dicendo di aver assunto cinque persone incinte e affermando che la richiesta di test di gravidanza è comune in Spagna.

    La ministra spagnola della sanità, Dolors Montserrat ha detto di “respingere” la pratica. “La maternità non può in alcun modo essere un ostacolo per l’accesso al lavoro”, ha detto ai giornalisti.

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