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    “Mi sono reso conto che la vita è breve”: il fondatore della più grande compagnia di taxi del Giappone va in pensione a 100 anni

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 11 Apr. 2022 alle 15:14

    Giappone, va in pensione a 100 anni: “La vita è breve”

    “Mi sono reso conto che la vita è breve”: con queste parole un uomo di 100 anni, fondatore della principale compagnia di taxi in Giappone, ha deciso di andare in pensione.

    Si tratta di Hajime Kurotsuchi, dirigente della Daiichi Kotsu Sangyo Co, azienda leader nel settore dei trasporti con 8mila vetture presenti sul territorio, che ha annunciato la sua decisione in una conferenza stampa.

    L’uomo, che rimarrà comunque legato alla società in qualità di consulente, nel corso del briefing ha anche svelato quali sono i segreti per rimanere in salute per così tanto tempo, ovvero “non mangiare troppo e di non bere troppo, oltre a fare esercizio fisico per almeno 10 minuti al giorno”.

    Kurotsuchi, inoltre, ha raccontato che il giorno in cui ha festeggiato il suo centesimo compleanno si è reso conto “di quanto fosse breve la vita” e si è augurato che ognuna possa raggiungere questo importante traguardo.

    Nato nelle prefettura occidentale di Oita, l’uomo ha dovuto abbandonare gli studi per prendere parte alla Seconda guerra mondiale.

    Tornato in Patria, ha fondato nel 1960 la società di trasporti che all’inizio contava appena 5 taxi. Kurotsuchi, secondo quanto racconta la stampa nipponica, si reca quotidianamente in ufficio e partecipa tutti i giorni alle riunioni del Cda che si tengono online.

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