Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Una famiglia con quattro bambini è stata uccisa in Messico dai cartelli della droga

    Credit: Jose Luis Gonzalez

    Un uomo, una donna e i loro quattro figli sono stati assassinati per un regolamento di conti tra il cartello degli Zetas e una gang rivale

    Di Anna Ditta
    Pubblicato il 10 Lug. 2017 alle 10:34 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 19:04

    Un’intera famiglia è stata uccisa in Messico nella città di Coatzacoalcos, nello stato di Veracruz, a causa di un regolamento di conti tra cartelli di droga.

    Clemente Martinez, la moglie Martimana e i loro quattro figli di 10, 8, 6, e 5 anni sono stati uccisi a colpi di pistola nella loro casa alla fine di giugno, come riporta l’agenzia di stampa Ap.

    Domenica 9 luglio le autorità hanno fatto sapere che ritengono che la famiglia sia stata massacrata perché il cartello messicano degli Zetas sospettava che il padre, un tassista disoccupato, lavorasse per una gang rivale che aveva attaccato e ucciso un membro del loro gruppo.

    Nonostante il presidente messicano Enrique Pena Nieto abbia promesso una nazione più sicura quando è stato eletto cinque anni fa, la violenza in Messico continua ad essere diffusa. Nei primi cinque mesi del 2017 in tutto il paese sono state uccise quasi 10mila persone (lo scorso anno erano quasi 8mila).

     

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version