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    Gli Emirati Arabi stanno invitando politici e uomini d’affari a vaccinarsi gratis a Dubai e Abu Dhabi

    Credit: Pixabay
    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 10 Mar. 2021 alle 11:23

    Politici, nobili e ricchi uomini d’affari di tutto il mondo negli ultimi mesi sono volati negli Emirati Arabi per ricevere gratuitamente dosi di vaccino anti-Covid in anticipo rispetto ai tempi previsti nei loro Paesi di residenza. Una possibilità offerta loro grazie a relazioni privilegiate con membri della locale famiglia reale o con funzionari governativi. Lo rivela un’inchiesta del quotidiano britannico Financial Times.

    Gli Emirati Arabi hanno vaccinato finora 6 milioni di persone su una popolazione di 10 milioni di abitanti e godono di abbondanti scorte di fiale. Il vaccino sarebbe teoricamente riservato ai residenti. Tuttavia è stato aperto un canale parallelo a quello ufficiale per invitare a vaccinarsi stranieri che godono di buone relazioni con gli sceicchi.

    Il Financial Times cita, fra questi, il finanziere britannico Ben Goldsmith. consulente del governo del Regno Unito, e un gruppo di dirigenti della banca giapponese SoftBank provenienti da Londra.

    Mark Machin, ex presidente e amministratore delegato del più grande fondo pensionistico del Canada, si è dovuto dimettere il mese scorso proprio perché si era scoperto un suo viaggio negli Emirati Arabi per vaccinarsi violando il suggerimento del governo di evitare viaggi all’estero. In Spagna due sorelle del re Felipe sono finite al centro delle polemiche dopo che media locali hanno riferito di un loro viaggio ad Abu Dhabi per ricevere il vaccino anti-Covid.

    Si parla poi di cittadini indiani, pakistani, libanesi, georgiani

    Nella lista dei “privilegiati” c’è anche un italiano: l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descali, che a gennaio ha confermato a Il Fatto Quotidiano di essersi vaccinato a Dubai, dove si trovava per una “missione di business”: “Hanno offerto ai rappresentanti Eni, compreso l’amministratore delegato, la possibilità di poter beneficiare del programma di vaccinazione del Paese per consentire al management di potersi muovere in loco con maggiore libertà in relazione alle opportune restrizioni anti Covid”, hanno spiegato da Eni.

    “I ricchi turisti dei vaccini arrivano spesso in jet privati ​​e soggiornano in esclusivi hotel sulla spiaggia di Dubai, come il Mandarin Oriental, il Four Seasons Jumeirah e il resort Bulgari”, ha raccontato al Financial Times un uomo d’affari si è assicurato il vaccino negli Emirati.

    Leggi anche: Renzi ci ricasca e torna dagli sceicchi. Mistero sulla missione a Dubai

     

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